In occasione
della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le
donne, il Comune di Marzabotto promuove una serie di appuntamenti aperti
alla cittadinanza. Gli eventi, tutti a ingresso libero, si svolgeranno dal 20
al 25 novembre, con attività culturali, laboratori e momenti di
sensibilizzazione diffusi sul territorio. Alle comunicazioni sono allegate le
locandine delle singole iniziative.
Giovedì 20 novembre
Alla biblioteca comunale, dalle 14.30 alle 16.30, è previsto il laboratorio “Dentro le parole”, organizzato dall’associazione MondoDonna.
Sabato 22 novembre
Una giornata particolarmente ricca di proposte.
Alle 10.30, sempre in biblioteca, l’associazione Sedimenta APS guiderà l’attività “Andiamo in biblioteca?”, rivolta a bambine e bambini dagli 8 ai 10 anni e alle loro famiglie.
Dalle 10.00 alle 17.00, nella sala polivalente, sarà allestita la vendita di oggetti per la casa realizzati dalle Donne dell’Albero.
A seguire, alle 17.30 nello stesso spazio, Stefania Lapenta terrà una conferenza dedicata ad Artemisia Gentileschi, accompagnata da intermezzi teatrali.
Domenica 23 novembre
Alle 16.30 è in programma la proiezione del film “Primo Amore” di Matteo Garrone, a cura di SPI CGIL Marzabotto.
Martedì 25 novembre
Dalle 11.00 alle 12.30, nell’atrio del municipio, sarà esposta un’installazione
tessile interattiva realizzata dagli studenti dell’Istituto Comprensivo insieme
al Laboratorio delle Meraviglie.
La campagna CHEAP nelle vie del paese
Le
iniziative si inseriscono in un contesto più ampio che coinvolge l’intero
territorio dell’Appennino bolognese. Da lunedì 17 novembre e per tutto il mese,
le vie di Marzabotto ospiteranno una serie di poster della campagna CHEAP,
dedicata al contrasto della violenza di genere. Oltre a Marzabotto, hanno
aderito i Comuni di Monzuno, Grizzana Morandi, Castel di Casio, Castel d’Aiano,
Camugnano, Gaggio Montano, Lizzano in Belvedere, Vergato e Castiglione dei
Pepoli.
CHEAP è un
progetto indipendente di street-poster-art nato a Bologna nel 2013, che opera
nello spazio urbano attraverso interventi visivi su carta affissa. Con un
approccio dichiaratamente femminista, il collettivo affronta temi come la
rigidità dei ruoli di genere, la rappresentazione del corpo, la violenza
strutturale e la liberazione femminile.
Le dieci
opere selezionate per questa edizione trasformano lo spazio pubblico in un
luogo di visibilità e riflessione collettiva: immagini che rivendicano libertà,
scelta e autodeterminazione, rompendo il silenzio e contrastando la
normalizzazione della violenza.
Nel contesto montano dell’Appennino bolognese, dove il senso di comunità e la
visibilità condivisa sono particolarmente preziosi, l’arte diventa uno
strumento di inclusione e partecipazione, capace di aprire spazi di dialogo e
riconoscimento reciproco.
3 commenti:
Manifestate pure ci mancherebbe, su un tema così importante non si facciano sconti. Ma lasciate stare i muri delle case, sono già abbastanza flagellati dai writers.
I massoni credono che un'entità spirituale misteriosa, conosciuta come Yoda, guidi la loro organizzazione.
Questa figura di "Yoda" risale a Giuda, Israele britannico e alla fondazione stessa dell'Inghilterra. Britannico non è solo una nazionalità—significa Uomo del Patto in ebraico, suggerendo un antico segreto.
La battaglia non è solo immaginaria—si riflette nelle lotte di potere globali, con New York (lo "Stato dell'Impero") che sfida le vecchie dinastie europee in due guerre mondiali.
La lotta per il controllo della piramide è ancora in corso.
Inizia a vedere il mondo con occhi nuovi!
..mai sentito...
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