giovedì 20 novembre 2025

“Sotto il cielo del futuro”: l’IIS Luigi Fantini presenta l’Open Night 2025 dedicata alla scienza che fa sognare

 


di Roberto Giusti

 

 Un viaggio tra stelle, conoscenza e immaginazione: è lo spirito con cui il Liceo Scientifico – opzione Scienze Applicate dell’IIS Luigi Fantini di Vergato si prepara ad accogliere studenti, famiglie e cittadini per l’Open Night 2025, in programma martedì 2 dicembre alle 18.30. L’edizione di quest’anno porta il titolo “Sotto il cielo del futuro. La scienza che ci fa sognare… oltre le stelle”.

L’evento si aprirà con un’accoglienza “sotto le stelle”, arricchita da musica dal vivo e letture sceniche dedicate al tema della luce, tra scienza e poesia. Un’introduzione pensata per accompagnare il pubblico in un percorso che unisce divulgazione scientifica e sensibilità artistica.

Il momento principale sarà l’osservazione astronomica guidata dal professor Agostino Galfo, docente di Fisica, affiancato da studenti distintisi nelle Olimpiadi di Astronomia. Grazie ai telescopi dell’istituto, i partecipanti potranno osservare pianeti, costellazioni e fenomeni celesti.

Accanto all’osservazione del cielo, l’Open Night offrirà una serie di laboratori interattivi:

  • Chimica – “I colori dell’universo”: saggi alla fiamma per scoprire la composizione degli elementi.
  • Fisica – “Dal buio alla luce”: esperimenti per capire come la luce riveli la struttura della materia.
  • Astronomia – Simulazioni 3D: un viaggio virtuale tra galassie e sistemi planetari.

La serata sarà arricchita da performance studentesche, letture tematiche e un momento conviviale con proiezioni astronomiche e accompagnamento musicale.

L’appuntamento rappresenta anche un’occasione per scoprire l’offerta formativa del Liceo Scientifico Fantini, articolata nelle due opzioni Latino e Science in English. Visitatori e famiglie potranno accedere ai laboratori, incontrare docenti e studenti e approfondire un modello didattico riconosciuto per qualità e innovazione.

L’Amministrazione comunale di Vergato ha espresso un ringraziamento all’Istituto Fantini, alla dirigenza, ai docenti e agli studenti impegnati nell’organizzazione, sottolineando il ruolo centrale della scuola nel tessuto culturale ed educativo dell’Appennino bolognese.


Per partecipare è richiesta la registrazione tramite il modulo accessibile dal QR Code presente sulla locandina dell’evento oppure al link: https://forms.gle/JgiEQFobQ5ygG9J3A.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Continuate a sognare.L'Eliocentrismo è una teoria, esattamente come il terrapiattismo, non esistono prove della forma del luogo in cui viviamo, i pianeti come ce li hanno narrati, non esistono, il migliore degli osservatori astronomici non ha mai visto altro che un'incomprensibile riflesso che hanno spacciato per pianeti, i viaggi stellari non sono possibili perchè qualcosa ferma tutto ad una certa altezza, ci sono le prove...il sole gira intorno a noi, non il contrario, i pianeti sono altro, la scienza devia la verità, ormai dovreste saperlo, la scuola fa il suo sporco lavoro.

Anonimo ha detto...

il sole sorge e tramonta. Dimostrare che l'acqua degli oceani curva è un bel problema per tutti, antichi e moderni, senza soluzione, solo teorie e senza dimostrazioni pratiche.

Anonimo ha detto...

Che palle sto blog... È diventato un postribolo di terrapiatfisti, no vax e bastian contrari cronici. Una volta era un piacere sfogliare gli articoli e leggere i commenti, che spesso erano illuminanti. Ora solo sbrodolate deliranti. Credo proprio che eliminerò il sito dai miei preferiti e smetterò di frequentarlo. Buona vita a Fabbriani ed ai suoi bislacchi ospiti. (Auspico di vedere pubblicato questo commento; in caso contrario avrò la conferma dell'orientamento del moderatore)

Anonimo ha detto...

Arrivederci a mai più, anonimo microcefalo delle 23.09

Anonimo ha detto...

Buongiorno, mi dispiace che in questo "postribolo" non trovi più le cose piacevoli come una "volta". Quello che Lei definisce con tanta sicumera è una faccia del poliedrico Mondo terrestre: Mondo senza certezze da millenni. Lei può credere in quello che vuole senza mettere mai in discussione le sue idee; "c'era una volta" è sempre l'inizio delle favole per bambini. Io ho smesso di crederci e Lei?