domenica 16 novembre 2025

Guardia di Finanza co-leader del progetto FATF sull’Asset Recovery

 Pubblicate le nuove linee guida internazionali per il rafforzamento del recupero dei beni di provenienza illecita



Il Financial Action Task Force (FATF) ha pubblicato il documento “Asset Recovery Guidance and Best Practices”, una guida di riferimento internazionale volta a supportare i Paesi nell’attuazione dei nuovi standard in materia di aggressione ai patrimoni illeciti.

La Guardia di Finanza, in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha svolto il ruolo di co-leader del progetto, insieme al Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, coordinando i lavori di un team composto da rappresentanti del Global Network del FATF e di diversi organismi internazionali.

L’iniziativa, realizzata sotto il coordinamento del Segretariato del FATF-GAFI, rappresenta un passo decisivo nel rafforzamento delle strategie globali di contrasto al riciclaggio e nell’attuazione delle più recenti revisioni delle Raccomandazioni FATF. Il documento costituisce una guida pratica destinata sia agli operatori del settore sia ai policy maker chiamati a valutare l’adeguamento delle normative nazionali agli standard internazionali.

Le nuove linee guida affrontano tutti gli aspetti centrali dell’attività di asset recovery: dall’individuazione e il congelamento rapido dei beni all’impiego di tecniche investigative avanzate, fino alla gestione e destinazione dei patrimoni confiscati a beneficio delle vittime e delle collettività coinvolte.

Il documento include inoltre 85 casi di studio provenienti dal Global Network del FATF, con numerosi contributi italiani in materia di cooperazione internazionale, utilizzo di strumenti innovativi di tracciamento finanziario e sospensione di operazioni sospette. I casi pratici valorizzano l’esperienza operativa della Guardia di Finanza nel campo delle misure di prevenzione e del contrasto patrimoniale alla criminalità organizzata.

Tra gli esempi più rilevanti, la pubblicazione richiama anche la prima Silver Notice di Interpol, lanciata a livello mondiale all’inizio del 2025, quale nuovo strumento di cooperazione di polizia nel settore dell’asset recovery.

Il progetto consolida ulteriormente il ruolo della Guardia di Finanza come attore di primo piano nel panorama internazionale del contrasto ai crimini economico-finanziari, confermando il contributo del Corpo allo sviluppo e alla diffusione delle migliori pratiche per un’efficace attività di recupero dei beni illecitamente acquisiti.

 

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