lunedì 27 novembre 2023

Pistole clandestine nella Valle del Setta.

Arrestate due persone dai carabinieri di Vado

Foto relativa al primo arresto dei Carabinieri di Vado

 

Tre colpi  esplosi alle 4 della notte di mercoledì scorso, 22 novembre,  in una abitazione nella valle del Setta ha spinto chi aveva udito gli spari ha informare dell’accaduto i Carabinieri. Raggiunta l’abitazione e interrogato il  proprietario di casa, un italiano sulla cinquantina, i militari hanno avuto da lui la conferma di aver sparato alcuni  colpi contro 7/8 persone sospette che sosteneva di avere visto aggirarsi sotto casa e per avvalorare la sua versione, apriva un fornetto da cucina per cuocere le brioche ed estraeva l’arma utilizzata: una Berretta, calibro 7,65,  semiautomatica vera, col colpo in canna, sicura disinserita e pronta al fuoco. I Carabinieri, dopo aver messo in sicurezza l’arma e accertato che la matricola era abrasa, l’hanno sequestrata unitamente a diciotto proiettili, mentre l’uomo è stato arrestato. Inoltre, i militari hanno trovato tre bossoli per terra e scoperto che uno dei proiettili esplosi aveva colpito lo sportello lato passeggero dell’auto della moglie dell’uomo, parcheggiata davanti a casa.

Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, l’uomo è stato tradotto in carcere. L’arresto è stato convalidato dal Giudice e il soggetto è stato rimesso in libertà con l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

Ma il ritrovamento di armi non denunciate non finisce qui: un secondo episodio è avvenuto alle  15:35 di sabato scorso, 25 novembre, quando i Carabinieri sono stati informati che un italiano sulla quarantina aveva discusso con la moglie per motivi legati alla separazione e voleva suicidarsi con un’arma da fuoco. Raggiunto velocemente a casa dai Carabinieri, l’uomo, collaborativo, ha ammesso l'accaduto e ha consegnato una valigetta di legno contenente una Berretta calibro 9 corto, semiautomatica vera. I Carabinieri, dopo aver messo in sicurezza l’arma e accertato che la matricola era abrasa, l’hanno sequestrata unitamente a quattordici proiettili, mentre l’uomo è stato arrestato. 

Un lieve malore sopraggiunto durante gli accertamenti, ha richiesto il soccorso dai sanitari del 118 e il trasferimento dell'uomo in una struttura sanitaria. 

Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, l’uomo è stato rimesso in libertà.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Alla fine dopo tanto lavoro svolto dai Carabinieri ci ritroviamo due squilibrati pericolosi in giro per strada.
Sparare dalla finestra non sarebbe tentato omicidio plurimo?
Che paese ridicolo!

Anonimo ha detto...

Sparare dalla finestra in se' non è tentato omicidio.
Rimane comunque un gesto imbecille.