Confesercenti Bologna sostiene il flash mob dei cittadini di Lavino contro il consumo del suolo, organizzato per domani, giovedì 23 febbraio. Chiesto un incontro urgente al Sindaco della città Metropolitana Matteo Lepore.
da Confesercenti
Anche i commercianti di Anzola dell’Emilia
ribadiscono la propria opposizione alla realizzazione nella frazione di Lavino
di Mezzo di un ipermercato di oltre 10mila metri quadri e sostengono il flash
mob, organizzato dai comitati dei cittadini di Anzola e dalle associazioni
ambientaliste nella mattinata del 23 febbraio 2023, davanti all’Oratorio di San
Filippo Neri a Bologna, davanti alla sede in cui si tiene il convegno sui
cambiamenti climatici, il consumo del suolo e la rigenerazione urbana. Su 110
negozi presenti sul territorio di Anzola, almeno 80 hanno firmato la
petizione-appello contro la costruzione di un ipermercato di 10.185 metri
quadri, con una superficie di vendita di genere alimentare di 4.500 metri
quadri e con un settore non alimentare di 1.500 metri quadri. In pratica, una
struttura di dimensioni simili a quelle dell’Ipercoop aperto al Centro Borgo
che, a meno di 4 chilometri di distanza, si trova nel vicino quartiere Borgo
Panigale di Bologna. Promossa tra i commercianti di Lavino di Mezzo e di Anzola
dell’Emilia dalla Confersercenti provinciale di Bologna, la petizione punta a
difendere i negozi di prossimità e a scongiurare la loro imminente chiusura con
la proliferazione della grande distribuzione organizzata. È dal 2018 che
Confesercenti di Bologna ha espresso la propria netta contrarietà alla
realizzazione di una nuova struttura commerciale di grandi dimensioni del
settore alimentare nella località di Lavino di Mezzo. Posizione ribadita più
volte a Giampiero Veronesi, Sindaco del Comune di Anzola dell’Emilia. Stessa
contrarietà è stata reiterata in una recente lettera inviata a Matteo Lepore,
Sindaco della Città Metropolitana di Bologna. Nei prossimi giorni Confesercenti
chiederà un incontro urgente al Sindaco Metropolitano. I commercianti e i tanti
associati di Anzola e delle zona circostanti sono molto preoccupati per il
sorgere di questo nuovo insediamento in un periodo di grave crisi economica,
aggravato da due anni di chiusure a causa della pandemia e dall’attuale
situazione di crisi energetica. Intorno al Comune di Anzola oggi l’offerta
commerciale alimentare è assicurata dall’Ipercoop di Borgo Panigale (7200 metri
quadri a 4 chilometri di distanza), dal Supermercato Coop&Coop di San
Giovannni Persiceto (3300 metri quadri a 15 chilometri), dalla Coop di Anzola
capoluogo (1500 metri quadri a 4 chilometri), dal Conad di Anzola capoluogo (a
tre chilometri), dall’In’s Anzola capoluogo (580 metri quadri a 2,5
chilometri), dal Carrefour ex Bitelli (800 metri quadri a 5 chilometri), dal
Carrefour di Bazzano (a 15 chilometri), dall’Area ex Cervetti (a 2,3
chilometri) dal del Gran Reno di Casalecchio (a 7 chilometri) che di recente ha
aumentato di 12mila metri quadri la superficie di vendita.
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