Dal Movimento 5 Stelle
regionale:
Estendere l’esperienza
di Budrio, dove sono stati installati pannelli fotovoltaici
su tetti e pensiline della stazione ferroviaria, a tutte le altre realtà
della rete regionale oltre a promuovere la realizzazione di Comunità
energetiche all’interno delle infrastrutture gestite da FER: è
quanto chiede, con un’interrogazione indirizzata alla Giunta, la consigliera
regionale del MoVimento 5 Stelle, Silvia Piccinini (nella foto). La richiesta prende spunto
dal progetto pilota realizzato a Budrio dove si è deciso di puntare sul
processo di efficientamento energetico della rete ferroviaria
regionale, installando dei pannelli fotovoltaici sui tetti e sulle pensiline
della stazione della linea Bologna-Portomaggiore, oltre che
prevedere l’inserimento di batterie di accumulo e l’installazione colonnine per
la ricarica delle automobili.
“Si tratta di un
investimento molto importante da parte di FER e che fa parte dell’obiettivo,
più volte rimarcato anche dal MoVimento 5 Stelle, di assicurare non solo la
completa elettrificazione della rete ferroviaria regionale eliminando tutti i
treni diesel, ma anche la creazione di stazioni sostenibili sul piano
ambientale ed energetico – spiega Silvia Piccinini – Ecco perché
crediamo che sia necessario estendere al più presto questo tipo di esperienza a
tutte le altre 52 stazioni della rete ferroviaria dell’Emilia-Romagna sostenendo
il progetto messo a punto da FER e integrando questo tipo di intervento anche
con gli strumenti previsti dalla legge regionale sulle Comunità energetiche, di
cui sono stata relatrice”.
Per questo nella sua
interrogazione, la consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle chiede
alla Regione quale sia il cronoprogramma degli interventi, se sia già
disponibile un piano finanziario per l’estensione del progetto anche alle altre
stazioni ferroviarie, nonché la disponibilità a promuovere la nascita di Cer
coinvolgendo FER e le sue infrastrutture.
“La realizzazione di
questo progetto significherebbe davvero accelerare in modo decisivo con il
processo di transizione ecologica ed energetica per il nostro sistema dei
trasporti – aggiunge Silvia Piccinini – Un processo iniziato nella scorsa
legislatura con lo stanziamento, fortemente voluto proprio dal M5S, di importanti
risorse per l’elettrificazione di tutte le linee ferroviarie regionali e che
adesso si potrebbe arricchire di questa ulteriore novità in chiave ambientale.
Una svolta che avrebbe degli evidenti vantaggi, anche economici, visto che i
risparmi ottenuti dal processo di efficientamento energetico delle nostre
stazioni potrebbero essere investiti e dirottati in altri settori che
necessitano di sostegni immediati” conclude Silvia Piccinini.
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