A Bologna, basilica di Santo Stefano, piazza Santo Stefano. Ingresso libero con iscrizione. www.fondazioneterrasanta.it
Si apre il 14 febbraio a Bologna il quarto ciclo di
conferenze promosse dalla Fondazione Terra Santa nella chiesa del
Crocifisso del complesso di Santo Stefano, una delle più compiute
riproduzioni esistenti della chiesa del Santo Sepolcro a Gerusalemme.
In questo luogo di arte e spiritualità, tra il 14 febbraio e il 26 marzo, si tengono cinque incontri sulla Parola condotti da biblisti e teologi di primo piano.
Il primo incontro, martedì 14 febbraio (ore19), «Giobbe e il mistero della gioia e del dolore», è condotto da fratel MichaelDavide Semeraro, monaco benedettino e teologo, priore dell’abbazia di Novalesa (Torino). Tra i saggisti e autori di spiritualità più letti in Italia, fratel MichaelDavide ha riflettuto sul Libro di Giobbe, che definisce «un vero compagno di viaggio per quanti sono toccati e, talora, segnati a fuoco dal mistero del dolore» nel suo saggio Lettere a Giobbe (TS Edizioni 2022).
Martedì 28 febbraio (ore 19) interverrà Ernesto Borghi, presidente dell’Associazione Biblica della Svizzera Italiana (Absi), sul tema «Gli Atti degli Apostoli nella vita di oggi». L’occasione è offerta dalla nuova traduzione ecumenica commentata degli Atti degli Apostoli (TS Edizioni 22). Biblista cattolico, collaboratore stretto di studiosi della Scrittura anche protestanti ed ebrei, Borghi è il curatore di un progetto che si completa con gli Atti dopo la traduzione dei quattro vangeli.
Martedì 7 marzo (ore 19) sarà la volta di Brunetto Salvarani, teologo ed esperto di dialogo interreligioso che svilupperà le riflessioni del recente volume da lui curato, L'analfabetismo biblico e religioso. Una questione sociale (EDB 2022). Sempre attento alla dimensione del dialogo, Salvarani affronta le problematiche della limitata cultura biblica in Italia, anche mezzo secolo dopo il concilio, della scarsa consapevolezza storica e dall’ignoranza delle diverse confessioni cristiane e delle fedi altre, presenti in una società trasformatasi in pochi decenni
Martedì 14 marzo (ore 19) Piero Stefani, biblista, esperto di ebraismo, docente all’Università di Ferrara e presso la Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale (Milano) presenta «Un viaggio della parola nella storia». Parte dal volume L’esodo della parola. La Bibbia nella cultura dell’Occidente (EDB 2022), sulle prospettive bibliche che hanno plasmato la fede e le concezioni di moltitudini, incidendo anche al di là dei confini prettamente confessionali.
Il ciclo di incontri si concluderà
nel pomeriggio di domenica 26 marzo, ore 16.30 con un dialogo fra
monsignor Vincenzo Paglia, arcivescovo, presidente della Pontificia
accademia per la vita, e
Marco Tibaldi, direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose SS. Vitale e Agricola di Bologna. «Luca, il Vangelo sulla strada» sarà il filo conduttore dell’incontro, a partire dal recente volume di mons. Paglia Il vangelo sulla strada (TS Edizioni 2022) che raccoglie piccole meditazioni per la vita quotidiana che mons. Paglia ha proposto in una rubrica su Rai Isoradio. «Il Vangelo è una parola che orienta – scrive –, che accompagna. Una parola amica».
Il ciclo di conferenze è promosso dal Commissariato di
Terra Santa del Nord Italia, dalla Provincia S. Antonio dei Frati minori
e dalla comunità dei frati minori di Santo Stefano, cui è affidata la
cura del complesso. In collaborazione con l’ISSR di Bologna.
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