"Avremmo
voluto chiamarla Luna, come quella che splendeva la sera del 6 marzo
scorso, quando l’abbiamo recuperata"
si legge sulla pagina Facebook del Centro Tutela e Ricerca Fauna
Esotica e Selvatica - Monte Adone che alle 20.30 è stato contattato
dai Carabinieri per soccorrere un lupo investito sul raccordo
autostradale di Sasso Marconi, che purtroppo non ce l'ha fatta ed è
morta.
Un
esemplare femmina di circa 10 mesi, inizialmente soccorsa dai
militari dell'Arma e dai medici del 118 che si trovavano a transitare
sul posto. Le sue condizioni erano gravissime e gli operatori si
sono subito diretti alla Clinica Veterinaria Sasso Marconi - Dott.
Amati: una frattura della base cranica, una frattura dell’omero
e fratture multiple del bacino, un pneumotorace e un versamento
addominale, la diagnosi.
"A
chi l’ha investita - scrive il Centro Tutela - lasciandola in
mezzo alla strada, andrebbe
ricordato che, non ha investito solo un animale .. Oltre ad aver
commesso un grave reato, ha commesso un gesto incivile che ha messo a
serio rischio chi ha percorso dopo di lui quella carreggiata" e
conclude "soccorrere un animale e mettere in sicurezza il luogo
dell'incidente è in primis un atto civile".
Da
Bolognatoday
4 commenti:
I lupi mi piacciono poco ma qui dispiace, povera!
Purtroppo in questo paese mancano educazione civica e rispetto per gli animali.
Bisognerebbe fare multe esagerate e lavori socialmente utili a questi personaggi.Solo pene certe e multe salate fungono da deterrenti.
Bisogna ripartire dalle scuole.
Ma cosa pretendevate? Che qualcuno rischiasse la pelle andando di notte in mezzo ad una carreggiata di una strada in cui le auto sfrecciano ai 90km/h per prestare soccorso
ad un animale che per le gravi ferite era da considerarsi ormai spacciato? Facile per i carabinieri intervenire, con sirene e lampeggianti, ma un privato non dispone di questi strumenti. Meglio un lupo morto che un automobilista imprudente soccorritore al cimitero.
Sarebbe bastato dare l'allarme alle autorità competenti....e si ricordi che i lupi sono davvero importanti nella catena alimentare...
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