Il
consiglio comunale di Vergato ha approvato nella seduta del il
bilancio di previsione 2018. Invariati i tributi
locali, gli interventi di spicco riguardano la cultura, il risparmio
energetico e la viabilità
Il sindaco Massimo Gnudi |
L'Unione
dei comuni dell’Appennino bolognese invia:
Nella seduta del Consiglio comunale di Vergato del 26 febbraio è stato approvato il bilancio di previsione del 2018.
Confermati
alcuni dei capisaldi che ha caratterizzato l’amministrazione
vergatese in questi anni:
la
progressiva riduzione del debito principalmente tramite l’alienazione
degli immobili non più utilizzati
(il debito procapite nel 2017 è sceso a 643,61 € nel 2017 rispetto
ai 706,30 del 2016, con
l’obiettivo di arrivare a 610,22 € per il 2018), gli investimenti
nell’ambito della cultura, l’attenzione
alla viabilità e alla tutela del territorio.
Non
solo: i tributi locali non cresceranno , nonostante crescano i costi
per la raccolta dei rifiuti,
e in alcuni casi si arriverà alla riduzione delle tariffe: per
esempio le rette per la mensa scolastica dal prossimo settembre per
l’anno 2018-2019 prevederanno la completa eliminazione della quota
fissa di iscrizione, con una riduzione dal 10 al 20 percento dei
costi a a seconda del reddito.
Per
ciò che concerne la cultura, oltre infatti alla fontana del maestro
Luigi Ontani che andrà a dare lustro alla piazza della stazione, il
2018 sarò ricordato anche per l’avvio dei lavori al Centro di
documentazione sulla Linea Gotica “Le Fornaci “, finanziato dal trasferimento di 500 mila euro derivante dal patto per Bologna. Verrà
inoltre allestita nella ex sala della Pretura del Palazzo Comunale
una mostra permanente delle opere di Ontani, con il quale è stato
sottoscritto un contratto di comodato. Se poi si considera che la
sala del consiglio comunale di Vergato dispone già delle bellissime
vetrate realizzate da Ontani, si comprende come Vergato si candidi a
diventare un polo culturale e una tappa turistica significativa.
Un
altro investimento importante riguarda gli impianti sportivi di
Vergato : il Comune parteciperà ad un bando regionale per ottenere
una parte del finanziamento necessario al recupero, la sistemazione
idro-geologica e gli interventi per migliorare l’efficienza
energetica, per una spesa prevista di 450 mila €.
Sul
fronte della viabilità , previsti interventi per complessivi 78.500
euro per le vie urbane, mentre per i dissesti idrogeologici sulla
sulle strade extraurbane che conducono a Prunarolo sono previsti
altri 44.044 euro. Per manutenzione straordinaria sulle strade
extraurbane intercomunali infine sono stanziati altri 65.950 euro.
Altri 39.800 € serviranno al rifacimento di banchine stradali
danneggiati da neve e vento sulle strade comunali extraurbane.
Ulteriori spese infine riguarderanno il potenziamento dei servizi di
videosorveglianza e il miglioramento delle strutture del Centro
operativo comunale presso il Centro sociale.
Il
bilancio ha avuto però il voto negativo di tutte le opposizioni.
“Se si possono registrare alcuni cambiamenti di tendenza positivi,” ha detto Giuseppe Argentieri (nella foto) , del gruppo consiliare 'Vergato Cambia Musica' . “ Di contro c'è il fatto che per i tre anni precedenti si è stati immobili e si è perso tempo. Molto negativa poi la mancanza di avvio di uno studio per una possibile realizzazione del nuovo polo scolastico di cui Vergato ha una grande necessità. Le scuole vergatesi sono al collasso. Non è possibile aspettare ancora”.
“Se si possono registrare alcuni cambiamenti di tendenza positivi,” ha detto Giuseppe Argentieri (nella foto) , del gruppo consiliare 'Vergato Cambia Musica' . “ Di contro c'è il fatto che per i tre anni precedenti si è stati immobili e si è perso tempo. Molto negativa poi la mancanza di avvio di uno studio per una possibile realizzazione del nuovo polo scolastico di cui Vergato ha una grande necessità. Le scuole vergatesi sono al collasso. Non è possibile aspettare ancora”.
Giuditta
Uliani ( nella foto) , di Noi Voi Vergato, ha così spiegato il suo 'pollice verso'
per il bilancio, a cui ha dato una finalità prettamente
elettoralistica in vista delle non lontane amministrative: “Negli
anni precedenti si sono alzate le tariffe dei servizi e le tasse
comunali in modo più che sensibile, portando le aliquote in molti
casi al massimo e ora si riporta con compiacimento di non aumentare
ancora. Non ci è sembrata questa una ragione di vanto, anzi ..”.
Sulla
stessa linea il consigliere di M5S, Massimo Gamberi ( nella foto) : “Il bilancio
non indica aumenti perchè non era più possibile farne. E' stato
inoltre bocciato il nostro emendamento che proponeva uno sconto della
Tasi per chi abita a oltre 250 metri dal punto di raccolta dei
rifiuti. Nella programmazione finanziaria comunale più ombre che
luci,” ha concluso il consigliere.
1 commento:
mmhhh..dubito che con l'arrivo di Hera al posto di Cosea Ambiente i costi si riducano.. Anche perchè si scaricherà nel bolognese e non più a ca 'dei ladri (discarica in esaurimento tra 2 anni)resterà solo la gestione che la normativa prevede detta "post mortem", abbastanza costosa per i comuni proprietari a mio avviso.
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