“Ci
sono i Carabinieri, tranquillo, so io come fare". Così uno
spacciatore ha rassicurato un probabile cliente.
I servizi antidroga
dei Carabinieri hanno portato all’arresto di un altro spacciatore
di sostanze stupefacenti, un ventunenne tunisino disoccupato e senza
fissa dimora. L’arresto è stato eseguito ieri pomeriggio al Parco
della Montagnola. Il pusher, dopo essersi avvicinato a un giovane per
vendergli del hashish, è finito in manette perché quel potenziale
cliente era un Carabiniere della Stazione Bologna vestito con abili
civili che stava effettuando un servizio antidroga. Al momento
dell’arresto, il Parco della Montagnola era controllato da altri
appartenenti alle forze di polizia, alcuni vestiti con l’uniforme
di servizio. Questo non ha portato il panico tra gli spacciatori che
invece di scappare, sono rimasti sul posto a gestire i loro traffici,
come il giovane tunisino che accortosi del personale in divisa,
proprio mentre stava trattando la vendita della droga, ha
tranquillizzato il potenziale cliente (il Carabiniere vestito in
abiti civili), dicendogli: “Non ti devi preoccupare, so io come
fare…”.
Su
disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il giovane
spacciatore, giunto in Italia a Ottobre da clandestino, è stato
rinchiuso in camera di sicurezza, in attesa dell’udienza di
convalida dell’arresto, prevista per la mattina odierna. Oltre
all’arresto per detenzione di sostanze stupefacenti, il
ventunenne è stato colpito dall’Ordinanza Prefettizia denominata
“Ordine di allontanamento” e relativa alle problematiche
di sicurezza pubblica nel Parco della Montagnola.
Dal
Comando Provinciale Carabinieri Bologna
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