martedì 30 giugno 2015

Sasso Marconi. ‘La politica partecipata’ di Un’Altra Sasso.



Con il titolo ‘La politica partecipata’,  Un’Altra Sasso ha inviato questo comunicato:


Sono trascorsi poco più di 12 mesi da quando, attraverso il voto, Un’Altra Sasso ha fatto il suo debutto nella vita sassese. Molte le cose realizzate, alcune avviate ed altre ancora in attesa di un riscontro positivo dall’Amministrazione. Tratteggiando gli elementi che maggiormente hanno caratterizzato la nostra attività quotidiana non possiamo non iniziare da quel concetto di politica condivisa su cui abbiamo fondato il nostro gruppo: il valore aggiunto della lista stessa.  
Politica condivisa per Un’Altra Sasso è partecipazione attiva e attuale sulle tematiche che stanno a cuore a chi abita il paese, l’ascolto instancabile delle istanze dei tanti cittadini che ci hanno scritto o che hanno scambiato due chiacchiere e un punto di vista nei tanti momenti pubblici che vanno dai classici tavoli informativi nelle piazze ai dibattiti, talvolta anche su tematiche scomode ai più, fino agli incontri conviviali dove sono trascorsi anche momenti piacevoli, stimolati dal  sentimento di essere un gruppo eterogeneo che sa lavorare su obiettivi comuni. 
Alcuni esempi sono costituiti da ‘Piazza Viva’, l’occasione nata per discutere le nuove basi su cui ripensare la zona centrale del paese e renderla più a misura di chi la vorrebbe vivere; per continuare con momenti di narrazione storica e dibattiti toccanti insieme a un grande storico come Gianni Oliva intervenuto su nostro invito per trattare la storia delle Foibe, nascosta e spesso dimenticata dai libri di scuola. 

Non possiamo non citare la meravigliosa esperienza e l’onore di aver ospitato a Sasso una delegazione di Monaci Tibetani accompagnati dal Presidente dell’Associazione Italia Tibet, Claudio Cardelli, che ci hanno parlato di come un governo come quello cinese possa deliberatamente perseguitarli per la loro appartenenza ad una minoranza, insegnandoci che è solo nella costanza delle proprie azioni che nascono i cambiamenti.

 Sul Reno pulendo le rive
Un’Altra Sasso ha partecipato a iniziative a tutela dell’ambiente e della natura quali l’appuntamento con Legambiente 'Puliamo il Mondo' rimboccandosi le maniche insieme ai tanti volontari e la giornata di pulizia lungo Reno, organizzata dal gruppo stesso, lungo le rive del fiume in zona Ponte Albano, volta a diminuire la pressione di detriti e legname sui pilastri del Ponte al fine di spingere, dopo le molte sollecitazioni, l’Amministrazione a fare finalmente qualcosa, con interventi più accurati e su larga scala, come poi è stato fatto.
Abbiamo inoltre proposto: 
·         sgravi fiscali per chi adotta un cane o un gatto dal canile di Sasso in linea con moltissimi comuni attualmente, per aiutare i numerosi animali presenti ad avere una famiglia e per sollevare il nostro canile da lavoro e spese che in parte ricadono anche sulla collettività;
·         creazione di Unità Cinofile di Soccorso per assistere le operazioni di Protezione Civile (soccorso dispersi, emergenze ambientali, calamità naturali);
·         risistemazione dell’antico Sentiero della Rupe per renderlo fruibile e sicuro come merita;
·         fondi da destinare al progetto dei tirocini formativi per dare nuove possibilità lavorative a chi è in difficoltà;
·         agevolazioni per le startup del territorio e aiuti, ove possibile, alle imprese esistenti, nell’ottica di favorire nuove idee imprenditoriali e aiutare quelle esistenti per difendere e agevolare l’occupazione ed il tessuto produttivo del territorio;
·         un riassetto dell’abitato di Borgonuovo e Pontecchio volto a favorire l’aggregazione sociale e combattere la cementificazione diffusasi negli ultimi anni per riconsegnare a Pontecchio e Borgonuovo i connotati di paesi e non di zone dormitorio.
 Avremmo voluto agire maggiormente sul bilancio e sulle iniziative dell’amministrazione nell’interesse di Sasso Marconi, ma i nostri emendamenti, tecnicamente ineccepibili a differenza di quelli di altre minoranze, sono stati tutti bocciati, con scuse anche piuttosto discutibili e proprio da quella stessa Maggioranza che fa dell’uguaglianza e dell’ascolto (quale?) la sua bandiera.
Concludiamo comunque la nostra prima annata positivamente, spinti a continuare dai risultati e dalle numerose persone che ci incoraggiano e che partecipano alle nostre iniziative; siamo poi contenti di vedere che il gruppo ha raccolto nuovi giovani Sassesi che vengono visti non come “materia da plasmare”, ma come un vivo e prezioso valore aggiunto da cui attingere.
Per chi volesse seguire le nostre iniziative, segnalarci situazioni o darci suggerimenti, ricordiamo il sito http://UnAltraSasso.it al quale ci si può iscrivere per ricevere le notizie sulla nostra attività, la mail: info@UnAltraSasso.it  e il telefono 338.92.40.752.
            Un’Altra Sasso
La Lista Civica di Sasso Marconi

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravi ragazzi e bravo Eugenio...vi hanno lasciato un po' soli, ma continuate comunque a alzare la. Voce e a farvi sentire!!!

Anonimo ha detto...

Dispiace ragazzi ma non siete assolutamente adatti, nè adeguati, a fare opposizione. Men che meno ad essere alternativa di governo. Continuate a cantarvela tra voi ma non avete proprio idea di cosa vuol dire creare una risposta nuova a quelli che da troppo governano Sasso Marconi. Forse siete soffocati dal vostro ipertrofico leader, troppo ideologizzato e accentratore, forse non avete presente cosa vi gira intorno. Resta il fatto che il vostro gruppo non ha chance di vittoria, nè sta facendo un controllo adeguato verso la maggioranza.

Anonimo ha detto...

Qui di ipertrofico c'è solo la bassezza e la stupidità del commento delle 13:40.

Anonimo ha detto...

-politica condivisa- piace molto ai signori cittadini che chiedono TRASPARENZA! Bravi ragazzi.forza e coraggio!

Anonimo ha detto...

Nella piazza del paese puoi trovare a fine mese un mercato sonnolento acciaccato e malcontento.li senz'altro puoi trovare tutto quello che non vale roba vecchia malandata come d'epoca spacciata.Specchi rotti chiodi storti scarpe vecchie e bei ricordi.Idee brillanti o stupidine poi ne trovi a dozzine che farebbero la gioia di un politico decaduto oppure in gloria.Scherzi a parte caro amico senti un po' quel che ti dico;la tua voglia d'apparire mette in forse il tuo avvenire ma la porta resta aperta per chi sta furbetto all'erta.E così pensato e fatto con cautela e di soppiatto il tuo ego smisurato puoi portarlo a quel mercato.In tal luogo puoi trovare brava gente,comunisti e camionisti, artigiani e commercianti, professori ed ignoranti, speranzosi e disillusi che come spesso ad occhi chiusi pronti sono ad ascoltare chi non ha niente da dire,ma,promette nel futuro un destino meno duro.Basta solo aver capito la bontà del suo partito per tornar felici a casa e poi vada come vada.Questo sogno lo si vende di sicuro a buon mercato nella piazza del paese sempre o quasi a fine mese.

Anonimo ha detto...

Un po' come quando apre un cantiere e l'umarells di turno si mette lì a guardare e a fare commenti, allo stesso modo qui abbiamo la fortuna di raccogliere alcuni estimatori che, dopo una cattiva digestione, dedicano il loro tempo a scrivere, in anonimato, commenti ironici e/o lapidari su di noi, magari pensando pure di fare una cosa intelligente.
Detto questo, non occorre essere un'aquila per capire che dietro certi commenti c'è solo acredine personale e un mare di provincialismo.

Ringraziamo quanti continuano a seguire e a supportare la nostra attività con suggerimenti, proposte, critiche (quando la critica è costruttiva è un bene prezioso che bisogna sempre raccogliere) e idee; siamo contenti che la partecipazione stia aumentando e speriamo di raccogliere sempre più cittadini, giovani e meno giovani, stanchi della cattiva amministrazione del loro territorio che credono in un diverso modo di fare politica, senza seguire più vecchi schemi del passato che mirano solo alla poltrona, ma un modo "nuovo" (l'amore per la poleis esiste da migliaia di anni...) di fare politica che punti solo, attraverso la partecipazione, al miglioramento del proprio tessuto territoriale (ambientale, sociale, produttivo, culturale e associativo).
Un saluto cordiale
Eugenio Salamone

Ha Nonimo ha detto...

L'uso del termine ipertrofico esclude che dietro a questo anonimo ci possa essere uno degli amministratori di maggioranza attuali. Al massimo possono essere "aiutanti".

Anonimo ha detto...

BRAVI UN'ALTRA SASSO E BRAVO EUGENIO!!!