Nel Parco Archeologico accanto al Centro Socio-Culturale ‘La
Villa di Meridiana’ di Casalecchio di Reno, si ripripone, domani, martedì 30 giugno alle 21, la tradizione bolognese dei burattini..
I migliori
burattinai tradizionali bolognesi si alterneranno sul palco allestito nella
fresca cornice del Parco Archeologico accanto al Centro
Socio-Culturale La Villa di Meridiana, proponendo a un pubblico di bambini
e adulti i loro divertentissimi spettacoli, in dialetto bolognese, ma comprensibili
a tutti grazie alla dimensione scenica. La rassegna, che in questi anni si è
affermata tra le più rilevanti per questo genere del teatro di figura, come
sempre intreccerà canovacci tradizionali e nuovi copioni,
che vedono sempre come protagonisti i classici personaggi delle ‘teste di legno’
bolognesi come Fagiolino, Sganapino e Balanzone, e affiancherà
esponenti storici di questa arte a suoi rappresentanti più giovani
(che con i primi hanno spesso collaborazioni consolidate): da un lato Romano
Danielli (attivo da oltre 60 anni) e Compagnia ‘Fuori Porta’ (erede
della Compagnia del Pavaglione nata negli anni '80), dall'altro Mattia
Zecchi e Riccardo Pazzaglia.
La rassegna ha poi in programma,
Martedì
7 luglio – Sganapino
al mare – I Burattini di Riccardo
Martedì
14 luglio – La prova
del coraggio – Romano Danielli
Martedì
21 luglio – Chi la fa
l'aspetti – Compagnia "Fuori Porta"
L'ingresso è gratuito per i bambini fino a 3 anni
di età.
Burattini al Centro del Parco si
concluderà con una serata finale di beneficenza, in programma giovedì
30 luglio alle 20.
Il ricavato della serata finale nel 2015 sarà
destinato alla famiglia di Alessandro Barberini, burattinaio modenese
che ha partecipato a tutte le edizioni di ‘Burattini al Centro del Parco’ fino
all'estate 2014, e che è purtroppo scomparso in modo prematuro e improvviso nel
novembre scorso.
Così Alessandro Benussi della Compagnia
"Fuori Porta" ricorda Alessandro Barberini: "'Ale', così lo chiamavano tutti gli amici,
era molto conosciuto nell'ambiente artistico modenese e bolognese. Insieme alle
altre compagnie di burattinai, si stava impegnando per rilanciare questa antica
tradizione che rischia di essere dimenticata. Con Alessandro Barberini, Modena
e anche noi di Casalecchio perdiamo un pezzo importante di cultura ma soprattutto
un grande amico, che ci ha lasciato in tutti questi anni di spettacoli momenti
felici e divertenti".
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