mercoledì 10 giugno 2015

Legambiente ha onorato gli impegni presi: il 31 maggio scorso grande pulizia dei siti della Flaminia Militare.



Di Claudio Corticelli
Circolo LEGAMBIENTE SettaSamoggiaReno

"Con le pinne, fucile ed occhiali" cantava Edoardo Vianello.
Ma domenica 31 maggio non è stata la classica giornata di mare per un gruppo di 24 volontari e amici di Legambiente. Sveglia alle 7, motoseghe, soffioni, scope e zappette: questa la miglior rima per raccontare la mattinata di pulizia sui siti della Flaminia Militare ( nelle foto).
All'appuntamento erano presenti i soci del Circolo Legambiente SettaSamoggiaReno di Bologna, del Circolo di Firenzuola – AltoMugello e due volontari del museo di Firenzuola.
I siti interessati sono stati 3: Monte di Fò, Monte Poggiaccio e Poggio Castelluccio con Piana degli Ossi, ora tutti nuovamente pronti per essere ammirati dagli escursionisti.
Con spirito allegro e grande dedizione i volontari si sono ritrovati per togliere erbacce, liberare i siti dagli alberi caduti e dalle foglie...naturalmente anche grazie al nuovissimo acquisto di un decespugliatore che i soci del Circolo SettaSamoggiaReno hanno autofinanziato.
Il gruppo più numeroso si è ritrovato a Monte di Fò, sito vicino il quale sono ancora ben visibili anche camminamenti e trincee rivolti verso Firenze, non si sa se appartenuti ai tedeschi o agli Alleati.
La pulizia della bellissima Flaminia Militare è stata organizzata in occasione della giornata nazionale dei sentieri d'Italia, in collaborazione con il CAI dell'Emilia Romagna e con l'autorizzazione della Soprintendenza Archeologica della Toscana.
Come ogni gita fuori porta che si rispetti, dopo la mattinata di lavoro i tre gruppi si sono riuniti presso il ristorante Il Sergente per un pranzo in compagnia, in una domenica diversa, assolutamente speciale.

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