Di Paola
Degli Esposti
Domani,
sabato 20 giugno, nella Sala Ilario Rossi di Monzuno alle 17, si inaugura l’esposizione
di Gloria Barbieri, 'Dall'Iper - Grazia del Reale'. La mostra resterà aperta finoal 2 luglio e sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18; il sabato e la domenica dalle 10 alle 12.
Non soggetti urbani, automoboli e insegne luminose dei fast food, non vetrine di negozi e palazzi dai riflessi nitidi o dalle trasparenze vitree scrupolosamente riprodotti, non oggetti commerciali di un menage quotidiano dell'America anni Sessanta (si pensi a Richard Estes o John Baeder), ma nemmeno i grandi volti di Chuck Close che guardano lo spettatore con gli occhi sgranati nè le caramelle o gli elettrodomestici dell'italiano Antony Brunelli, bensì ritratti e figure a mezzo busto di medie dimensioni le opere esposte da Grazia Barbieri che della corrente dell'iperrealismo fanno propria la volontà di riprodurre la realtà con tale precisione da contendere alla fotografia il primato dell'arte più fedele al vero (e meritare anche il nome di fotorealismo, termine coniato nel 1969 dal gallerista americano Louis Meisel)
Grazia Barbieri
E’ nata a Bologna il 27 Agosto del 1959, dove
ha frequentato l’Istituto Statale d’Arte e conseguito il diploma di maestra
d’Arte in pittura. Nel corso di questi studi superiori ottiene ottimi risultati
nel disegno dal vero e nel disegno architettonico trovando, in seguito,
particolare ispirazione nei ritratti.
In età più matura
arricchisce le sue conoscenze artistiche con lo studio del “trompe l’oeil” e
della decorazione murale frequentando i corsi tenuti da Irma
Fiorentini
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