L’angolo di Marco Leoni
Se Bellezza è
armonia, fascino, mistero, allora nelle opere di Morandi se ne trova in
quantità.
Armonia di luce e ombra, armonia di colori, armonia compositiva
che ottiene, molto spesso, dopo giorni e giorni di tentativi e piccoli
spostamenti di quegli oggetti da rigattiere, vasi, vecchie bottiglie, ciotole,
cuccume, spesso ricoperti di polvere, oggetti di nessun valore che lui amava, perchè lo facevano pensare.
Un mondo immaginario che componeva e scomponeva con
estremo rigore, fino a raggiungere quel rigoroso e magico equilibrio che gli
consentiva di scoprire la pura essenza delle cose, entrare in comunione
con loro e trasferirle sulla tela donandogli una dignità poetica, come
fossero splendide architetture.
Nel microcosmo dei suoi piccoli oggetti di uso
quotidiano ha saputo ritrovare l'immensità e l'universalità. Nel micro il
macro, nel semplice il complesso, nel banale il profondo, nell'indistinto la
massima chiarezza.
Dipinge non ciò che vede ma ciò che
sente. Un grande esploratore dell'anima.
Dice di amare il vecchio, le cose
impolverate, perchè la polvere ne conserva la storia, come le rughe nei volti
delle persone. Il fascino del tempo che passa.
In un mondo che ha il terrore di
invecchiare la lezione di Morandi è estremamente attuale e sempre lo sarà. A
quei visi " tirati " allo spasimo per un'improbabile riconquista di
giovinezza perduta e che purtroppo hanno sacrificato il loro fascino per
entrare nel mondo omologato dell'inespressività.
Come già detto, Morandi " Grande
Viaggiatore ", un " Esploratore dell'Anima ", ha
compiuto viaggi meravigliosi senza spostarsi di un metro dal suo studio,
liberando soltanto la fantasia.
Nel minimo ha saputo trovare il massimo,
nella frugalità della sua vita monacale un'enorme ricchezza.
Al contrario di oggi dove molti esempi
di ricchezze nascondono povertà e miserie interiori impressionanti.
La contemplazione del niente da cui
fa emergere il tutto.
" MORANDI VOLEVA CHE FOSSE LA
SORPRESA A DARE MAGGIOR PESO ALLA SCOPERTA, UNA SCOPERTA CHE SAREBBE DIVENTATA M E R A
V I G L I A ".
Per il Maestro importantissimo era "
cogliere l'essenza delle cose " per darne una misura che riflettesse
" l'A T E M P O R A N E I T A' del R E A L E ".
Ricercare l'anima nascosta delle cose,
questo il suo compito, che eseguiva con pazienza sacerdotale e in monacale
silenzio, avvolto da una " LAICA SACRALITA' ".
Era solito dire: " si può
dipingere ogni cosa, basta soltanto VEDERLA ".
Una capacità di vedere l'aspetto ETERNO delle COSE
come diceva De Chirico oltre a definire per la prima volta " Metafisica degli
oggetti più comuni " la tecnica e le immagini di Morandi per l'aria
sospesa e rarefatta che traspariva dai suoi quadri.
Franco Basile nel suo " Repertorio dello Sguardo
", libro che consiglio, dice dell'opera di Morandi: " L'opacità, la
velatura, i colori sbiaditi, il gioco della luce e delle ombre rendono alcuni
suoi quadri carichi di una tensione esistenziale commovente ".
Il pensiero silenzioso di un Genio.
Altra citazione sempre dal libro di
Basile è quella di Ardengo Soffici che non posso evitare di proporvi per la sua
profondità : " Una sorta di religiosità presiede alla creazione di
questo artista... Sempre e prima di ogni cosa emerge un senso d'amore e di
raccoglimento che non è lontano dalla preghiera... e che gli consente di
non ritenere che la PURA ESSENZA,
la S P I R I T U A L I T A' T R A S C E N D E N T E e A S S O L U T A ".
la S P I R I T U A L I T A' T R A S C E N D E N T E e A S S O L U T A ".
Dopo queste parole è difficile dire
qualcosa di nuovo su Morandi che non sia già stato detto, infatti riprendo
alcune frasi di Kafka sempre dal libro di Basile che sembrano definire perfettamente
la personalità di questo Grande del '900.
<< Non occorre che tu esca di
casa, Resta al tuo tavolo e ascolta. Non ascoltare nemmeno, aspetta soltanto.
Non aspettare nemmeno, restatene tutto solo in silenzio. Il mondo verrà da te a farsi smascherare, non
può farne a meno, si voltolerà estatico ai tuoi piedi >>.
Sì, ritengo che il viaggio più
interessante che possiamo fare è quello dentro di noi, alla ricerca della
GRANDE BELLEZZA, IL MIRACOLO DELLA CREAZIONE, di quella Scintilla
Primordiale che potremmo chiamare Anima e che attende solo di
potersi svelare, basta soltanto cercarla.
Una volta trovata accadrà qualcosa di
magico, la ritroveremo ovunque perchè si sarà stabilita nella nostra mente e nei
nostri occhi, ecco perchè mi sono convinto che
" LA BELLEZZA
E' NEGLI OCCHI
DI CHI GUARDA ".
Video: Clip Art - Giorgio Morandi
Questo video si conclude con una frase
meravigliosa di Morandi in risposta ad una
osservazione dello scultore Manzù che
gli chiedeva cosa mai ci trovasse in quelle
vecchie
bottiglie. Eccola:
" Q U E S T E N O N
S O N O B O T T I G L I E,
S O N O
A P P A R I Z I O N I D E L L
A V I T A "
...Sublime
!!!
Informazioni importanti: Venerdì 11 luglio Grizzana Morandi "Grizzana Ricorda Morandi"
Inaugurazione mostre ore 18,30.
Dir. Artistico Eleonora Frattarolo
"Omar Galliani incontra Giorgio
Morandi" 11 luglio - 30 ottobre
2014. Casa Studio Giorgio Morandi - Fienili del Campiaro.
"Casa Morandi"
Fotografie di Luciano Leonotti.
11 luglio 30 ottobre 2014. Fienili del Campiaro.
"Fienilelab"
Studenti dell' Accademia di Belle Arti di Bologna.
11 luglio - 30 ottobre 2014. Fienili
del Campiaro
Sabato 12 luglio
Grizzana Morandi dalle ore 16 fino alle 24,
per le strade di Grizzana Morandi.
"Eugenio Riccomini ed Eleonora Frattarolo
in dialogo su Giorgio Morandi"
Ore 18,00
Piazza del Municipio.
"Modus Morandi". Video
di Filippo Porcelli - con la partecipazione di
RAI -
Radiotelevisione Italiana. Ore 19,30 per le
strade di Grizzana Morandi.
La
Strada dei Vini e dei Sapori Appennino Bolognese.
Per
un'etica e un'estetica del cibo.
Dalle ore 16 per le strade di Grizzana
Morandi.
Un' occasione speciale per nutrire
corpo e mente.
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