martedì 8 aprile 2014

Dramma a Vergato, arresto cardiaco a scuola: muore ragazzino di 15 anni.



Da BolognaToday


Era a scuola quando si è sentito male. Soccorso prontamente , è stato trasportato all'ospedale Maggiore, ma per il ragazzino non c'è stato nulla da fare
Dramma stamattina in una scuola di Vergato, dove uno ragazzino si è sentito male e, poche ore dopo, è morto in ospedale. Aveva appena 15 anni.

A stroncare lo studente, che frequentava l'istituto Fantini, sarebbe stato un arresto cardiaco. Da quando si apprende, il giovane, di origini marocchine , si trovava in classe quando si è sentito male, improvvisamente.

Allertati i soccorsi, il ragazzino è stato trasportato in elicottero all'ospedale Maggiore di Bologna. In codice di massima gravità. Qui, però, si è spenta ogni speranza. Per il 15enne non c'è stato nulla da fare.

La tragedia porta con sè lacrime e incredulità. Pare infatti, che il giovane non soffrisse di patologie particolari. Resta un enorme interrogativo, come un ragazzo così giovane e apparentemente sano sia potuto andarsene così?

La risposta potrà darla l’autopsia.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

ma il defibrillatore in quella scuola è presente?

ma i due ospedali presenti in appennino non hanno struttura idonea per trattare questi casi così da non far perdere minuti preziosi per salvare una vita?

Non sarà mica il caso che la sanità sia fatta tornare come materia esclusiva dello stato?

Anonimo ha detto...

Comunque esprimo profondo cordoglio per l'accaduto.

Ma anche tanta rabbia in corpo!

Anonimo ha detto...

Purtroppo i due ospedali non sono attrezzati per le emergenze, cosa che sarebbe indispensabile, non hanno una rianimazione esarebbe ora che i cittadini fossero informati dei rischi che corrono quando si sottopongono anche ad un banale intervento chirurgico in ospedali sprovvisti di rianimazione

Anonimo ha detto...

Sono personalmente schifato della strumentalizzazione politica che viene fatta di questo tragico evento.

Anonimo ha detto...

Non è strumentalizzazione politica, è, purtroppo, la realtà. Basta leggere i documenti ufficiali dove si dice che gli ospedali possono fare solo interventi piccoli o medi (che non sono comunque essenti da rischi)se poi consideriamo che esiste un presidio 118 solo perchè ci sono i cantieri della variante..........

Anonimo ha detto...

quando ti schifi caro mio mettiti davanti allo specchio.

qui ci sono cittadini no politici.

i figli (quegli degli altri) io li penso come un patrimonio a noi comune.

che futuro gli prospettiamo in queste condizioni?