Pubblichiamo
questa notizia perché emblematica del clima insostenibile in cui viviamo.
Dopo le 21 di
ieri, la centrale pperativa del 112 ha ricevuto una richiesta di aiuto da una
donna che spiegava di essere stata avvicinata da un individuo che, dopo averla
seguita e importunata per una decina di metri ‘Bella dove vai? Mi dai un
bacio?’, l’ha rapinata sotto la minaccia di un coltello puntato al
ventre. La notizia è stata diramata a tutte le pattuglie dell’Arma e in breve
tempo i Carabinieri sono riusciti a
individuare un soggetto, corrispondente alla descrizione fornita dalla vittima,
in un parco pubblico limitrofo al luogo in cui era stato commesso il reato.
Ritenuto l’autore dei fatti, l’uomo, 30enne, nato a Sassari e residente a
Imola, è stato accompagnato in caserma e arrestato per rapina aggravata.
Al momento della cattura, i militari lo hanno trovato in possesso di un
coltello da macellaio, 70 centesimi di euro e un pacchetto di sigarette,
probabilmente acquistato qualche attimo dopo la rapina con l’unica banconota da
5 euro sottratta alla vittima, un’impiegata che stava rientrando a casa dopo
una giornata di lavoro. Il rapinatore, incensurato, è stato tradotto nella Casa
Circondariale di Bologna a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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