Giuditta Uliani decisa a impegnarsi per Vergato.

Il 25 maggio, a concorrere alla poltrona di sindaco di Vergato ci sarà anche Giuditta Uliani (nella foto) . Capitanerà una lista civica espressione dell’associazione ‘Noi, Voi Vergato’ che si propone di dare una alternativa ai vergatesi al di fuori dallo storico confronto partitico che ha caratterizzato la politica per l’individuazione degli amministratori fino ad oggi. La lista, severamente civica, si chiamerà anch’essa ‘ Noi Voi Vergato’.

Abbiamo incontrato Giuditta Uliani per conoscerla meglio e per capire la ragione della scelta.

 Cosa l’ha portata a questa decisione, fra l’altro molto impegnativa, di entrare in lizza?

“Ho aderito al Comitato con molta convinzione poiché ne condividevo le finalità. Il nostro percorso associativo è divenuto più interessante e si è solidificato nel tempo. Mi è stato chiesto di rappresentare il gruppo e dare forza alla idea politica e alla visione amministrativa che ci univa. Ho ritenuto di accettare e mi  sono sentita onorata di avere la fiducia di tutto il comitato”.

Quali sono le linee guida della vostra intenzione amministrativa?

“Dare a Vergato la forma di comunità,  servita in modo adeguato. Il paese ha di fronte un periodo difficile con le già paventate  dismissioni di molti dei servizi esistenti e la possibile perdita di presenze che hanno fatto del paese un punto di riferimento sovra comunale. Vogliamo opporci a questo disegno che porta il trasferimento e la concentrazione di tutti i servizi altrove”.

L’annuncio della sua entrata in gara ha scombussolato l’equilibrio che pareva caratterizzare queste elezioni.  Ne è testimone questo blog che vede sempre una formidabile partecipazione alla discussione ogni volta che si pubblica un post sulla politica di Vergato. Si aspettava questa reazione a valanga?

“Penso di rappresentare una novità e come tutte le novità ha creato interesse e stupore. Non vengo da esperienze di partito, ma il mio modo di confrontarmi è quello semplice del dialogo quotidiano, dialogo che intendo proseguire per tutta la campagna elettorale . Spero che i vergatesi mi diano la possibilità di dare una seconda e  più incisiva sorpresa il 26 maggio. Io e i componenti dell’associazione ci contiamo e faremo il possibile perché avvenga”.

Si rivolga ai Vergatesi e dica perché le dovrebbero dare il voto.

“Faremo incontri e banchetti e invitiamo i vergatesi a venirci a trovare. Avranno modo di verificare la genuinità del nostro operare, constatare che siamo persone comuni con specificità tecniche e professionali acquisite sul campo da mettere a disposizione della comunità. Risediamo tutti in zona e questo ci consente di conoscere a fondo il nostro territorio. Proprio questa conoscenza dei limiti, dei pregi e delle specificità dei luoghi ci ha consentito di redigere un programma che parte proprio dalla valorizzazione dell’intero territorio”.