domenica 24 febbraio 2013

C'è ancora affezione per le urne.



Il pomeriggio soleggiato ha portato lavoro ai componenti dei seggi elettorali per le politiche in corso.
Gli elettori , al mattino, armati di ‘pala e ramazza’,  hanno sgomberato ingressi e corti dalla neve e al pomeriggio hanno raggiunto le urne per esprimere le proprie preferenze su chi dovrà sedere sui banchi  della Camera e del Senato.  Il dato sconfortante del mattino, intorno alle 12 a Sasso Marconi aveva votato poco più del 20 % degli aventi diritto, aveva fatto temere a molti che le previsioni nefaste di rifiuto al voto fossero confermate nei fatti. Invece nel pomeriggio l’affluenza si è decisamente incrementata raggiungendo, sempre a Sasso Marconi , alle 19, il dato percentuale del  56.37 %, che ha fatto ‘tirare’ un sospiro di sollievo.
Il dato è sensibilmente inferiore alle politiche del 2008 (66,17% alle 19.00), ma nettamente superiore a quello delle regionali del 2010, quando alle 19 aveva votato il 43.06% degli aventi diritto.  Ci sono poi  ancora a disposizione degli elettori le ore di oggi ad arrivare alle 22 e tutta la mattinata di domani fino alle 14.
La neve è già stata spalata. Non si prevedono altre nevicate. C’è quindi chi spera in un netto recupero della percentuale dei votanti.

Per chi vuole altri dati si prenda a campione la situazione  di Sasso Marconi, comune con circa 15.000 abitanti, che può perciò considerarsi un campione affidabile.

Al dato del 56,36% di oggi alle 19 si possono paragonare quelli
delle politiche 2008 :           66,17% alle 19.00; 72,74% alle  22.00
e delle regionali del 2010:   43.06% alle 19.00; 54,62% alle 22.00

Per tirare le somme è comunque presto: si devono tenere presenti molte altre incognite, come il numero delle schede nulle o bianche, che troveranno un dato solamente allo spoglio. Anche questo sarà un elemento che potrebbe riservare sorprese.
        

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