Uno degli studenti dell'Istituto visita una delle querce |
Nel Parco di Villa Putte a Ponte Albano di Sasso
Marconi, due enormi querce secolari giacciono a terra sradicate dal peso delle
neve. La grande mole scura sul manto bianco della neve non ancora sciolta
impressiona e rattrista e dà la misura della perdita.
Si intravvede anche la seconda quercia |
Le due bellissime piante, cresciute sul ciglio che
divide l’area verde dell’Istituto agro-ambientale di Villa Putte e il centro
sportivo di Ca’ De Testi, assicuravano in estate l’ombra per il riposo degli atleti del paddle e
rendevano il luogo particolarmente accogliente. Gli abitanti di Ponte Albano ‘scalzano
la neve’ per raggiungere a piedi il posto e fotografare increduli i cadaveri delle due querce a loro care.
La seconda quercia |
Qualcuno addirittura ne teme il furto. “Sono un
centinaio di quintali di legna preziosa e di proprietà pubblica che verrà
sgomberata e di cui , come sempre, non si sa che fine farà,” dice qualcuno.
Anche i ragazzi dell’Istituto Professionale fanno la
spola al ‘capezzale’ delle piante secolari e alla domanda se saranno loro,
quali operatori dell’ambiente futuri, a
ridurre in pezzi le due grande querce, rispondono “Magari! Non si fa più niente
di pratico a scuola. Non abbiamo materiale, neanche più quello per i
laboratori. Ci piacerebbe un po’ di attività pratica vera”. Gli operatori della scuola, a loro volta,
fanno notare come molte delle piante del parco abbiano ‘accusato’ il peso delle
neve perdendo rami anche di grossa mole e che probabilmente un intervento di
assestamento può essere utile a impedire
altre spiacevoli perdite .
Una considerazione però viene ‘spontanea’: perché non
coinvolgere anche la scuola nello sgombero per rendere i ragazzi protagonisti della vita
del loro Istituto e vendere la legna a favore dei laboratori?.
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