Un angolo accogliente dell'Osteria. |
Da Bologna a Vedegheto per trovarsi in un ambiente
montano, casalingo e sereno che la città non può dare. Michele Pedrazzi , titolare dell’Osteria Il
Portone spiega così il suo ‘essere salito’ in collina e che collina quella di
Vedegheto, bella e ordinata, pulita ed accogliente. Per di più l’osteria si trova in una tipica
costruzione rustica del quattrocento che conserva ancora alcuni significativi
particolari realizzati dai maestri comacini come i montanti e la traversa della
porta d’ingresso.
Michele Pedrazzi presenta i suoi vini. |
Nativo di Castello di Serravalle, per Pedrazzi ‘è
stato un po’ come tornare a casa’, spiega.
44 anni, e con una esperienza su questo lavoro di
‘45’, scherza sorridendo , per dire che con la ristorazione c’è un rapporto
lungo quanto la sua vita. E’ infatti figlio d’arte: i genitori facevano lo
stesso lavoro e ‘mamma Liuba’ è ancora all’opera come cuoca e sfoglina.
Alla domanda quali sono le specialità che propone
nella sua Osteria, risponde: “I piatti derivati dalla sfoglia: tortelloni, ‘balanzoni
verdi’ di ricotta e mortadella con parmigiano fuso e noci, pappardelle con
guanciale abbrustolito e ricotta pepata, gnocchi di patate con agliato (trito
di noci, aglio e parmigiano), e tanto
altro che ‘va assaggiato’, conclude forse anche per stimolare la nostra
curiosità e farci tornare a Vedegheto.
Lo chef Luigi Soprani |
Chiediamo poi, dopo una esposizione incompleta del
menù, ma comunque sufficiente per far venire ‘l’acquolina in bocca’, se la sua attività registra il ‘ tutto rose e
fiori’ o se risente della crisi in corso: “Come tutto il mio settore sentiamo
gli effetti congiunturali del momento,
difficoltà di risultato generate soprattutto dalla particolarità di gestione
che vede aumentare in modo più che sensibile i costi delle utenze e dei servizi
, mentre noi , per agevolare la clientela, non vogliamo aumentare i prezzi.
Il conseguente restringimento degli
utili si fa sentire. Siamo comunque premiati dalla fiducia che abbiamo
guadagnato presso una clientela affezionata e da una gestione attenta sul
versante delle spese. Per esempio , abbiamo riconvertito il riscaldamento e una
buona parte della cottura con uso di combustibili a legna. Materia prima
abbondante a Vedegheto.
Non abbiamo parlato dei secondi.
I nostri secondi sono incentrati su piatti a base di
selvaggina, di cui la collina dispone in quantità e ci crediamo dei bravi
preparatori di queste carni; poi fritto misto all’italiana. Puntiamo sulla
freschezza e sulla qualità della materia prima garantita dal territorio in cui
ci troviamo. Potrei quasi dire, se non
fosse per la quantità di cui l’osteria necessita, dal produttore al
consumatore, poiché sono cacciatore, tartufaio e produttore di aceto balsamico.
Per chi vuole saperne di più c’è il sito www.Mondo del gusto.
it .
Chi vuole contattare il gestore: lu_14@libero.it oppure cell. 389 83 19 707
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