domenica 3 febbraio 2013

Anto medica: Sasso Libera chiede notizie.



Marco Veronesi e Giovanni Bortolotti (nella foto), consiglieri comunali  della lista ‘Sasso Libera’, con una interrogazione riportano l’attenzione sul problema ‘auto medica’ di Lama di Setta.
Il servizio, sostenuto dalla Società Autostrade per assicurare un intervento adeguato e immediato in caso di incidente durante i lavori della Variante di Valico, pare sia giunto al capolinea. Autostrade, con l’imminente ultimazione dei lavori nella Valle del Setta, ritiene superato il periodo di necessità di ‘pronto soccorso’ a favore dei cantieri e quindi, come da accordi,  ritiene terminato anche l’obbligo del sostegno economico al servizio.  
Le voci che si sovrappongono e che si intersecano sulla fine dell’attuale importante supporto medicale per la Valle del Setta si susseguono: c’è chi di dice che non cambierà nulla, anche se l’intera strategia organizzativa del 118 si sa che è all’attenzione della Regione e chi invece riferisce che la nuova ‘mappa del servizio’ prevede il trasferimento dell’auto medica a Vergato per dotare la struttura ospedaliera del comune di un’auto capace di intervenire in caso di emergenza in modo attrezzato con la presenza del medico. C’è chi dice che nessuna delle due opzioni sia vera e che la Regione sarebbe ancora lontana dal prendere in esame la riorganizzazione.

L’incertezza e il silenzio delle istituzioni hanno evidentemente spinto i consiglieri a far pressione verso la Giunta comunale di Sasso Marconi perché si affronti la tematica prima che vengano prese decisioni definitive e si orientino in modo opportuno gli incaricati della Regione a ridisegnare la mappa dei siti 118.

Evidenziato il fatto che nei mesi scorsi è uscita la notizia della possibilità di cessazione del servizio Auto Medicalizzata, una volta che termineranno i lavori della Variante di Valico,” si legge nell’interrogazione, “dal momento che attualmente tale servizio di Primo Soccorso ed Intervento è localizzato tra le località dei Cinque Cerri (Sasso Marconi) e Lama di Setta, che in questi anni, tale servizio ha garantito la presenza di un medico su di una ambulanza, intervenendo anche per situazioni di soccorso occorrenti nelle basse valli del Setta e del Reno,  che in tale territorio sono presenti anche  le Pubbliche Assistenze di Sasso Marconi e di Vado, che garantiscono un intervento di soccorso volontario con propri automezzi, ma carenti di medici a bordo delle proprie unità di soccorso,  che un intervento immediato è alla base di un efficace  intervento per qualsivoglia tipologia di richiesta di soccorso,

si chiede alla amministrazione comunale di ‘ricercare maggiori dettagli in merito alla notizia di una possibile cessazione di tale servizio, una volta che Società Autostrade terminerà la sua presenza a seguito della fine dei lavori della Variante di Valico; avere conferma che tale servizio di auto medicalizzata sia attualmente pagato per il 50% da Società Autostrade e per il 50% da ASL; sapere se risulta vero (e Sasso Libera lo auspica vivamente) che ci siano contatti con la Pubblica Assistenza di Sasso Marconi per il futuro trasferimento, di tale ambulanza e del relativo equipaggio medicalizzato, nei locali della sede della Pubblica Assistenza di Sasso Marconi;  agire in ogni luogo e sede per mantenere tale servizio nelle Valli del Setta e del Reno, come primo presidio di soccorso per tutti i cittadini delle cintura pedecollinare delle valli del Reno e del Setta’.


3 commenti:

antonio lavini ha detto...

Finalmente se ne parla ancora.
Personalmente ho chiesto notizie dove pensavo di trovare risposte certe, almeno sullo stato dell'arte..............risposte vaghe e poco incisive.
Ringrazio quindi chi sollecita l'opinione pubblica e gli amministratori locali affinchè si esprimano e prendano una posizione chiara e nota a tutti.
Amministratori avete capito che i cittadini ne hanno piene le scatole della vostra omertà e se tale non è perchè non informate la gente pubblicando la vostra posizione?
Fino a quando non si vede/legge qualche cosa dalla COMPETENTE e AUTOREVOLE AMMINISTRAZIONE noi cittadini siamo portati a pensare di tutto, anche il peggio, o NO!

giovanni tassi (presidente pubblica assistenza sasso marconi) ha detto...

Volevo chiarire un dubbio uscito da questo articolo, come pubblica assistenza abbiamo confermato all'assesore Masetti la nostra disponibilità ad ospitare l'auto medica presso la nostra associazione. Siamo comunque disponibili a chiarimenti e altro.

antonio lavini ha detto...

Grazie Gio (Giovanni Tassi)tu hai dato una disponibilità chiara e condivisibile, ASSESSORE/SINDACO almeno mettetevi attorno ad un tavolo con i competenti ASL e stilate un documento SCRITTO ed esibibile, "carta canta il villano dorme".
Quanto sopra, non lo chiede solo lo scrivente, mettete il naso fuori dalla terrazza del Palazzo e vi accorgerete chi e quanti desiderano conoscere con chiarezza il loro futuro.