Montorio è in festa

Si parte venerdì prossimo 13 settembre e si fa ‘ballotta’ fino a domenica 15 

di Roberto Brusori

 

Appuntamento di consolazione quello di Montorio per coloro che hanno terminato le ferie e sono rientrati con un po’ di rimpianto: nel bel borgo che sovrasta Rioveggio di Monzuno si fa festa per tutto il fine settimana. 

La proposta ludico-conviviale degli ‘Amici di Montorio’ prevede per le tre serate di venerdì, sabato e domenica la presenza degli stand gastronomici con  crescentine, piade, polenta condita con salsicce o ragu' e  affettati misti. I piatti potranno essere accompagnati da birra, vino e bibite. E la sosta al tavolo potrà essere conclusa con un dolce regalo al palato offerto dai  deliziosi dolci in carrello. Ogni sera non mancherà l’accompagnamento musicale ballabile affidato ad orchestre capaci di un repertorio classico alla  Filuzzi e con ampie incursioni in brani moderni: la proposta musicale potrà quindi soddisfare gli amanti del ballo per giovani e meno giovani. Si potrà anche semplicemente essere accompagnati da un sottofondo musicale  mentre si degustano le  pietanze.

Adeguato alla occasione anche il programma religioso domenicale che prevede alle 15.30 la Santa Messa cui  seguirà la Processione per le vie del borgo con l’immagine  di Santa Maria Addolorata portata a spalla dai fedeli, accompagnata dalla Banda Bignardi di Monzuno  e con benedizione per chiedere la protezione divina per i residenti,  per i tanti villeggianti e di auspicio per le semine che presto saranno eseguite: un momento dal sapore antico,  commovente e gioioso voluto anche per consentire a chi è impedito a muoversi dalla propria abitazione di ammirare la Sacra Immagine nel suo  splendore,  addobbata e  gelosamente  conservata dai residenti di Montorio.

I volontari non dimenticano gli amici con cui operano  per il bene di Montorio  e i volontari che sono venuti a mancare negli anni, da ultimo Franco Maiorelli. 

Il programma prevede, tutte le sere, dalle 18 la "Passeggiata Botanica"  curata dalla dottoressa Angelica Tufoni per riscoprire le proprietà e la storia delle piante che popolano L’Appennino. e per esaltarne le loro capacità salutari e gastronomiche.

I bambini potranno divertirsi e stuzzicare la fortuna con "Il giro della ruota". In palio   salumi e formaggi locali.

Il borgo dispone di adeguati e sufficienti  parcheggi per assicurare ai visitatori la  migliore accoglienza.