giovedì 19 settembre 2024

Cinque Cerri si sta liberando del mare di fango


Anche nella mattinata, i residenti di Cinque Cerri sono tornati all'opera armati di badili. In loro supporto sono intervenuti gli operatori comunali e gli agenti della Polizia locale, che hanno regolato il traffico a senso unico alternato per consentire alle macchine movimento terra di sgomberare le strade dal fango e ripristinare i fossi ostruiti dai detriti.

Nel frattempo, si susseguono i comunicati degli esponenti di Fratelli d’Italia, che puntano il dito contro presunte negligenze. Tra questi, il senatore Marco Lisei afferma:

"Quanto sta accadendo, con allagamenti ed esondazioni, era ampiamente prevedibile. La Regione, nonostante le esperienze passate, non ha fatto nulla per mettere in sicurezza gli alvei già compromessi. E questo nonostante fossero disponibili risorse governative per la ricostruzione. Il Governo ha stanziato 94 milioni di euro per le somme urgenze, ma la Regione ne ha spesi solo 49. Inoltre, sono stati destinati 102 milioni per la sicurezza idrica, di cui non è stato speso nulla."

Il deputato PD Andrea De Maria replica:  

"In queste ore in cui l' Emilia-Romagna è colpita di nuovo da fenomeni atmosferici, così rilevanti, il mio sostegno e la mia solidarietà vanno ai cittadini colpiti, agli amministratori, ai volontari, alla Protezione Civile, alle Forze dell' Ordine, a tutti coloro che sono impegnati nei soccorsi. A chi, da Destra, ancora una volta, fa affermazioni non suffragate dai fatti e mette in campo polemiche inutili dico che è vergognoso strumentalizzare quanto sta accadendo. Piuttosto garantiscano che il Governo faccia  finalmente, questa volta, la sua parte." 




2 commenti:

Anonimo ha detto...

Comincia lo scarica barile !

Anonimo ha detto...

Per il PD è sempre colpa del governo. Loro, che non hanno fatto una cippa pur avendo le risorse, si sentono immacolati e dispensano critiche. Non conoscono vergogna.