mercoledì 11 settembre 2024

Il neo sindaco di Casalecchio di Reno Matteo Ruggeri svela il suo futuro amministrativo

Presentate in Consiglio comunale le linee programmatiche per il mandato 2024-2029

 

Sono state presentate ieri sera dal sindaco di Casalecchio di Reno Matteo Ruggeri, nel corso della seduta di Consiglio comunale, le Linee programmatiche per il mandato amministrativo 2024-2029. 

7 Linee strategiche, da cui discendono a loro volta 30 Azioni strategiche, per un nuovo Patto per la Città di Casalecchio di Reno che sarà:

Una Città per Crescere bene che armonizzi la collaborazione tra le istituzioni e le famiglie, per crescere i bambini e i ragazzi in un ambiente educativo aperto, sicuro e accogliente.
Una Città per il Buon vivere, sempre più attrattiva e capace di valorizzare le eccellenze culturali, ambientali e sportive.
Una Città che partecipa, per sostenere la coesione sociale, favorendo la partecipazione dei cittadini alle scelte per la Città, nel rispetto dei diritti e delle pari opportunità. 
Una Città che accoglie e cura, più inclusiva e attenta alla prevenzione del disagio, che sostiene chi ha bisogno. 
Una Città al centro più fruibile, accessibile e a misura d'uomo. 
Una Città che si trasforma sempre più verde e sostenibile, con il contributo di tutti. 
Una Città per un buon futuro che sappia governare il presente e pensare il futuro.
 

“Gli anni dal 2024 al 2029”, sottolinea il sindaco Matteo Ruggeri nel suo intervento illustrativo, “saranno anni di trasformazioni significative per Casalecchio che siamo pronti ad affrontare con la collaborazione di tutta la nostra comunità, in un rinnovato patto con la Città. 
Non è una frase fatta ma è l’impronta che vogliamo dare ai traguardi che raggiungeremo insieme. 
La partecipazione, intesa come coinvolgimento dei consiglieri comunali, dei cittadini, delle famiglie, dei portatori di interesse nelle scelte sulla cosa pubblica, sarà uno degli asset principali di questo mandato amministrativo. 
Nell’ambito delle 7 linee strategiche, credo sia importante soffermarsi su alcuni obiettivi, di portata diversa l’uno dall’altro, con tempi differenti di maturazione e raggiungimento, ma che aiutano noi e la comunità a orientarsi nell’azione amministrativa. Su molti di questi obiettivi desideriamo raccogliere e mettere a sistema il contributo della comunità. 
In primo luogo, vorrei sottolineare l’importanza di dare vita a un nuovo “Progetto Città”, necessario per disegnare il nostro futuro. 
Impostare il disegno di Città significa dare un valore agli spazi pubblici, dai parchi ai tanti edifici pubblici che abbiamo sul territorio. Una Città che vuole darsi un disegno urbanistico che pensi a socialità, scuola, cultura, volontariato, commercio e dovrà rendere Casalecchio ancor più vivibile e a misura d’uomo. Un percorso in cui parleremo della riconnessione degli spazi centrali tra Casa della Conoscenza, Teatro, Centro giovanile e attività commerciali della zona, un obiettivo di medio-lungo periodo che guardi oltre questo mandato e che avrà il suo apice nel percorso partecipato per ridisegnare l’area “liberata” dalla configurazione della Nuova Porrettana
Contribuirà a rendere ancora più attrattiva la nostra Città anche il completamento della riqualificazione degli edifici e dei percorsi ciclo-pedonali all’interno del nostro meraviglioso Parco della Chiusa, con la nuova Villa Ada e il collegamento con la Ciclovia del Sole verso Sasso Marconi, a sua volta parte del percorso Eurovelo 7, che ci connette sempre di più all’Europa. 
Ritornano quindi alcune parole-chiave delle linee strategiche: una Casalecchio sostenibile, verde, attrattiva. 
Poi ci sono obiettivi più legati alla sfera locale ma ugualmente importanti e sentiti dalla nostra comunità per le ricadute sulla qualità di vita quotidiana dei nostri concittadini. 
Vogliamo ripensare proprio con loro il servizio di gestione rifiuti, sul quale è indubitabile la necessità di apportare significative modifiche. Insieme ai nostri residenti, zona per zona, abbiamo intenzione di illustrare le nostre idee su quello che è realisticamente possibile fare, raccogliendo esigenze e proposte da parte della cittadinanza. 
Crescere bene, la prima delle nostre Linee strategiche, prevede l’avvio di un percorso di riorganizzazione dei Servizi 0-3 per il quale sarà essenziale avvalersi di un Patto rinnovato tra scuola, famiglie, istituzioni. 
Insieme alla gestione dei servizi e al modello pedagogico, grande rilevanza ha anche la cura e la manutenzione dei plessi scolastici: avremo presto il nuovo nido Zebri - verde, accogliente, sostenibile anch’esso - e abbiamo in programma inoltre di realizzare una struttura per lo sport indoor presso la scuola primaria Viganò. 
Pensiamo ai nostri bambini e ragazzi, ma non solo, sottolineando la volontà di avviare un percorso che faccia di Casalecchio una Città blu, sempre più a misura delle persone con disturbo dello spettro autistico. E di nuovo tornano le parole inclusione, accoglienza, pari opportunità. Un’altra tessera di quel Welfare che è e deve continuare ad essere un fiore all’occhiello del nostro Comune, della nostra Unione. 
Proprio immaginando nuove opportunità per i nostri ragazzi intendiamo consegnare alla città una nuova Casa, avviando un percorso per la valorizzazione e l'utilizzo di uno spazio polifunzionale destinato ad accogliere le associazioni culturali del territorio, rappresentative di tutte le Arti. 
Per realizzare questi ed altri, che non sono solo sogni, ma obiettivi concreti, vogliamo costituire un Ufficio Europa dedicato al reperimento di fondi, che possano sostenere i nostri progetti. 
Questi risultati non potranno concretizzarsi se non con il rafforzamento di quel patto tra istituzioni e comunità che desideriamo diventi la cifra del nostro mandato amministrativo, stabilendo una comunicazione sempre più efficace con i cittadini.
Pensiamo all’oggi ma guardiamo fortemente anche al domani, con coraggio e determinazione, per e con tutta la comunità casalecchiese. 
Proprio riflettendo sul futuro, non posso che augurare a noi tutti, e in particolare ai giovani della nostra Città, di realizzare i propri obiettivi, con i piedi per terra ma senza smettere di immaginare una Casalecchio ancora più accogliente, coesa, sicura e sostenibile. 
È questo il nostro Patto con la Città”.

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