giovedì 18 luglio 2024

A Camugnano un presidio della Mela Rosa Romana

Gli operatori esplorano la fattibilità. Il fine è di redigere un disciplinare di produzione

 


di Martina Mari

 

Che cosa è un presidio? Un Presidio Slow Food nasce con l'obiettivo di salvaguardare prodotti tradizionali a rischio di estinzione, promuovendo pratiche sostenibili e rispettose dell'ambiente.

Ecco il processo dettagliato per creare un Presidio.

 1. Identificazione del prodotto
Il primo passo è individuare un prodotto alimentare locale che sia in pericolo di estinzione o che rappresenti una tradizione unica e preziosa. Questo prodotto deve avere una storia, una tecnica di produzione particolare e una connessione profonda con il territorio. Dai precedenti incontri, la mela rosa romana è la candidata ideale. 

2. Coinvolgimento della comunità
La creazione di un Presidio richiede il coinvolgimento diretto di produttori locali, agricoltori, artigiani alimentari. Questi attori chiave devono essere interessati a lavorare insieme per migliorare la qualità del prodotto e garantirne la sostenibilità.

3. Studio di fattibilità
Un esperto agronomo dovrebbe condurre uno studio di fattibilità per valutare la sostenibilità del progetto. Questo include l'analisi delle tecniche di produzione, l'impatto ambientale e le potenzialità di mercato del prodotto. A partire naturalmente dall'egregio lavoro già svolto da Claudio Buscaroli di Rinova, dal Biodistretto e dalle associazioni di riferimento. 

Se tutto questo dovesse andare a buon fine, verrà redatto un disciplinare di produzione: un documento che stabilisce le regole e le tecniche che i produttori devono seguire per garantire la qualità e l'autenticità del prodotto. Questo disciplinare è fondamentale per mantenere gli standard del Presidio.

Questa iniziativa rientra nella linea di intervento dedicata alla valorizzazione dell'enogastronomia e della produzione agroalimentare locale e di cui Slow Food Bologna è soggetto attuatore nell'ambito del progetto “La rinascita del borgo storico del Poggio. Un’esperienza di abitare diffuso e collaborativo a Camugnano” è finanziato attraverso la Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale” Investimento 2.1: “Attrattività dei Borghi storici” dal Ministero della Cultura a valere su fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

La creazione di un Presidio Slow Food è un processo complesso che richiede tempo, dedizione e collaborazione tra diverse parti interessate. Tuttavia, i benefici in termini di conservazione della biodiversità, promozione delle tradizioni locali e sviluppo sostenibile sono enormi.
 

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