domenica 14 luglio 2024

L’Azienda USL di Bologna ha ottenuto l’accreditamento livello Platino da Accreditation Canada

 


 Accreditation Canada consegna al Direttore generale dell’Azienda USL di Bologna il rapporto ufficiale del percorso triennale di accreditamento all’eccellenza

 

L'Azienda USL di Bologna informa:

A poco più di un mese dal termine delle visite dei 12 valutatori internazionali di Accreditation Canada, l’Azienda USL di Bologna riceve il rapporto ufficiale con la decisione di accreditamento da parte del Comitato Decisionale di Accreditation Canada che riconosce all’Azienda USL di Bologna l’accreditamento all’eccellenza di Platino.

Accreditation Canada è un’organizzazione senza scopo di lucro che dagli anni ‘60 si occupa di accreditamento internazionale di servizi sociosanitari. Per ottenere questa certificazione riconosciuta in tutto il mondo, un’azienda sanitaria deve dimostrare che le proprie prestazioni e le relative modalità operative rispondono a un set di standard validati da una commissione esterna, composta da esperti di calibro internazionale.

Accreditation Canada prevede 3 livelli di Accreditamento all’eccellenza: oro, platino e diamante che le strutture sanitarie possono raggiungere in funzione della risposta fornita dai servizi di ciascuna azienda ai criteri definiti dagli standard internazionali.

L’Azienda USL di Bologna è stata accreditata su 35 standard (corrispondenti a circa 4000 criteri di sicurezza e qualità delle cure) che coprono tutti i servizi offerti dall’Azienda sanitaria. Il percorso di accreditamento dell’Ausl di Bologna, avviato nel settembre 2021 e coordinato dal “Governo clinico, Ricerca, Formazione e Sistema Qualità”, è primo nello storico di Accreditation Canada per complessità dei servizi e numero di professionisti coinvolti: 131 i progetti di miglioramento avviati dall’Azienda USL di Bologna per aderire agli standard interazionali, con la partecipazione attiva di quasi 3000 professionisti.

Formazione, analisi degli standard, definizione e realizzazione dei progetti di miglioramento sono stati gli step di evoluzione del percorso di accreditamento all’eccellenza che si è concluso il 24 maggio scorso con la visita dei 12 valutatori esperti presso 9 ospedali e 57 aree assistenziali (19 case della Comunità, i CAU, Pronto soccorso e Punti di Primo soccorso), prevedendo numerosi incontri con pazienti, partner e dipendenti dell’Azienda.



“Nonostante la sfida iniziale, correlata alle dimensioni e alla complessità organizzativa dell’Azienda USL di Bologna – tra le più grandi in Italia – oggi si celebra un importante traguardo, frutto dell’impegno e del lavoro svolto a tutti i livelli dai dipendenti dell’Azienda sanitaria – dichiara Yuliya Shcherbina, Responsabile Sviluppo Europeo Accreditation Canada. Un percorso di accreditamento all’eccellenza è infatti un impegno costante e continuativo, volto al miglioramento dei servizi erogati ai cittadini. La certificazione consegnata oggi è senz’altro un importante risultato, ma allo stesso tempo un nuovo punto di partenza che consentirà all’Azienda USL di Bologna di proseguire sulla strada del miglioramento per offrire servizi sempre migliori, riducendo al minimo i rischi per i pazienti”.

“Per noi è senz’altro un giorno di festa in cui raccogliamo i risultati di un importante percorso che ha contribuito a promuovere formazione e aggiornamento tra i diversi professionisti dell’Azienda USL di Bologna. Ringrazio i dipendenti, ma anche i cittadini e gli stakeholder della comunità coinvolti, per tutti gli sforzi messi in campo in questi anni. Siamo consapevoli che grazie al confronto con i professionisti di Accreditation Canada, abbiamo maturato diversi elementi di riflessione che contribuiranno allo sviluppo futuro dell’Azienda USL di Bologna, tra le più grandi e complesse del Paese che ho l’onore di dirigere”. Così Paolo Bordon, Direttore generale dell’Azienda USL di Bologna.

Il confronto dei dipendenti dell’Azienda USL di Bologna con i 12 valutatori esterni ha consentito di individuare aree di miglioramento, ma anche acquisire maggiore consapevolezza sui punti di forza distintivi dell’Azienda sanitaria bolognese, tra cui il modello organizzativo Hub e Spoke a garanzia dell’equità di accesso ai servizi da qualsiasi punto del territorio aziendale (dalla pianura all’Appennino) e il livello di sviluppo della Telemedicina.

Inoltre, l’eccellenza di alcuni servizi e prestazioni offerti dall’Azienda è stata considerata così distintiva da risultare esemplare per altre realtà nello scenario internazionale. Tra gli aspetti più apprezzati nel percorso di accreditamento è emerso il coinvolgimento dei pazienti e dei relativi caregiver nello sviluppo di progetti realizzati negli ospedali e tra le comunità territoriali, nell’ottica di sviluppare equità, partecipazione e umanizzazione, in virtù dell’istituzione di un board dedicato all’interno dell’Azienda.

L’Accreditamento all’eccellenza di Accreditation Canada è infatti finalizzato a migliorare l’efficienza dei processi e la qualità dei servizi erogati ai pazienti a tutti i livelli, attraverso un approccio di cure centrate sulle persone.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Bologna USL premiata, cittadinanza censurata= regime.

STAMPA SULLA CENSURA AL DOCUMENTARIO . IERI OGGI E DOMANI
Bologna, 3 luglio 2024

Gentilissime e gentilissimi assessori della giunta di Bologna,
vi informiamo che il vostro invito con minaccia di provvedimenti alla Casa di Quartiere del Pratello di evitare di proiettare il documentario Donbass ieri oggi e domani in programmazione per il 30 giugno scorso, con la stessa motivazione di propaganda russofila già utilizzata per la sospensione della proiezione del film Il testimone a gennaio presso la casa di Quartiere Villa Paradiso, è atto di censura.

Sembra che preferiate non utilizzare questo termine presentandolo dietro motivazioni di provvedimenti della AGCOM o semplicemente etichettando come propagandistici i contenuti censurati, come forma di protezione dalle fake verso cittadini incapaci di informarsi correttamente.

Censura è la pratica in base alla quale un potere temporaneo attraverso un atto di forza stabilisce unilateralmente cosa è propaganda e cosa no, imponendo ai cittadini la propria rappresentazione della realtà. Censura e propaganda hanno la caratteristica di impedire ai cittadini di informarsi e documentarsi in maniera autonoma: esattamente la descrizione del vostro atto.

Anonimo ha detto...

Han fatto bene!

Anonimo ha detto...

Cogli accreditescion del Canada io ci incartarei le cozze.

Anonimo ha detto...

Ma questi 12 valutatori esperti dove sono stati e a che ora e giorno sono passati ?

La mia esperienza personale di attesa di visita al Pronto Soccorso dell'Ospedale Maggiore
di Bologna è stata di 10 ore dalle 21 alle 7 del giorno dopo(codice verde) dopo essere stato
trasferito dal Cau di Casalecchio.

E con me quella sera c'erano oltre 45 pazienti stipati in barelle attaccate l'una all'altra
in una unica sala oltre che lungo il corridoio.

E non mi si parli di eccellenza della sanità in regione Emilia-Romagna !

Anonimo ha detto...

Sono cose che valgono come il due di picche. Solo l'utenza conosce la vera realtà delle cose.