mercoledì 31 luglio 2024

Prossima la demolizione e ricostruzione del cavalcavia ferroviario di Casalecchio di Reno.

Autorizzato lo svolgimento di attività notturne

 

Anas sta per ultimare la realizzazione dello stralcio Nord del Nodo Ferrostradale di Casalecchio di Reno. Tale realizzazione prevede la parziale demolizione e ricostruzione con innalzamento  di circa 70 centimetri del cavalcavia ferroviario di Casalecchio di Reno.

Poiché la demolizione degli impalcati esistenti e la realizzazione dei nuovi pali dovranno necessariamente essere eseguiti in periodo notturno in quanto interferenti con la linea ferroviaria (sulla quale i treni transitano di giorno) e l’ esecuzione della fondazione dell’impalcato in periodo diurno comporterebbe un allungamento dei tempi di realizzazione dell’opera, Anas ha richiesto l’autorizzazione di poter operare in tempi notturni e di poter derogare ai limiti acustici.

Tale richiesta è stata accolta con le seguente prescrizioni

• Sarà  consentito un numero  massimo di 22 notti con l’esclusione delle notti  di sabato sulle domeniche e  di domenica sui lunedì

 • Le deroghe acustiche notturne , dalle  20 alle 7 del giorno successivo, utili per l’utilizzo di macchinari rumorosi, non dovranno mai superare il valore limite LAeq = 75 dB(A), con tempo di misura TM ≥10 minuti, rilevato in facciata.

• Per il ricettore sensibile NF-CR-R2-01 Casa di riposo di Via Sozzi 3, si dovranno verificare anche livelli sonori di breve durata non superiori ai 10-15 minuti.

• Dovrà essere  monitorato il valore acustico in facciata ai ricettori potenzialmente più esposti al rumore durante l’attività di cantiere, ossia R1 all’altezza del piano 2 corrispondente all’edificio posto in Via Bixio 1, R3 all’altezza del piano 3 corrispondente all’edificio posto in Via Verdi 3, 5 e 7 e R15 all’altezza del piano 1 corrispondente all’edificio posto in Via Porrettana 291.

• Dovranno essere realizzati  accorgimenti tecnici  volti a mitigare l’impatto acustico delle lavorazioni, ed in particolare la predisposizione di barriere acustiche mobili di altezza 3 m presso le aree di lavoro più vicine ai ricettori maggiormente esposti.

• Dovranno essere messi in atto tutti gli accorgimenti tecnici al fine di ridurre il più possibile le emissioni sonore disturbanti.

4 commenti:

pepito ha detto...

un chiarimento , per favore, ma i treni passano o si deve fare uno scambio con il pulmann , per arrivare a Garibaldi ?

Anonimo ha detto...

Dipende dal giorno, vedi notizia già passata al link seguente:

https://notiziefabbriani.blogspot.com/2024/07/le-novita-di-agosto-per-chi-usa-la.html?m=1

Anonimo ha detto...

pepito, visita il gruppo facebook del Comitato per la errovia porrettana https://www.facebook.com/groups/536840192995773

Anonimo ha detto...

Pepito: leggete qui

http://notiziefabbriani.blogspot.com/2024/07/le-novita-di-agosto-per-chi-usa-la.html