lunedì 29 luglio 2024

Fratelli d'Italia a sostegno del commercio di vicinato

Raccolta di firme a Casalecchio di Reno.

 


Riceviamo:

 

Martedì prossimo, 30 luglio, dalle 18.30 alle 20.00 davanti alla Casa della Conoscenza a Casalecchio di Reno, raccolta firme a sostegno del commercio di vicinato.

 

Da troppo tempo le attività commerciali di vicinato vivono una situazione di declino economico causata da diversi fattori, cui si aggiunge oggi anche la difficile situazione della viabilità cittadina.

Chiediamo quindi alle Amministrazioni di assumere azioni concrete per un rilancio dell’economia urbana e per la riqualificazione delle imprese operanti nei settori del commercio, di vicinato e ambulante, del pubblico intrattenimento e dei pubblici esercizi, anche polifunzionali.

Chiediamo altresì la realizzazione di investimenti atti a introdurre nuovi processi di cambiamento, di innovazione digitale e tecnologica, interventi necessari per affrontare  la trasformazione dei mercati nonché le nuove tendenze dei consumatori.

 

Saranno presenti il presidente del Gruppo FdI in Regione Marta Evangelisti, il membro del Coordinamento provinciale FdI Domenico Nobile, il Parlamentare Europeo Stefano Cavedagna, il Senatore di Fratelli d'Italia Marco Lisei e i Consiglieri Comunali di FdI dell'Unione Reno-Lavino Samoggia.

 

3 commenti:

Anonimo ha detto...

nel commercio di vicinato è importante il parcheggio non a pagamento, la viabilità, soprattutto la giusta miscela con la grande distribuzione, mah Casalecchio, Zola Predosa, Bologna, hanno tradito la giustizia commerciale dando vantaggi ai grandi marchi, la LEGGE BERSANI ha liberalizzato le licenze, tuttavia le amministrazioni hanno il dovere di indicare il luogo dove posizionarsi, fra i suddetti comuni vi è un'altissima concentrazione di ipermercati e supermercati che fino a 1500 mq. e il comune che decide al di sopra della metratura interviene la regione, TUTTAVIA una mano lava l'altra e tutte e due lavano la faccia.

Anonimo ha detto...

Ma come!
Il Comune, a fronte della mastodontica concessione edilizia di espansione del centro commerciale non aveva ricevuto contributi per la rivalutazione del centro cittadino?

Anonimo ha detto...

...una lisciata ai bottegai...