martedì 22 dicembre 2015

I nuovi titoli di viaggio per le tratte regionali non piacciono. Interrogazione del Consigliere Bignami.

Non c'è pace fra i binari della Porrettana, e anche di altre tratte. A porre interrogativi e ad alimentare le perplessità è il nuovo sistema della biglietteria che entrerà in funzione con il prossimo primo gennaio. Si prevede un incremento della distribuzione in forma digitalizzata e la soppressione del biglietto 'chilometrico' a favore di quelli a percorrenza fissata, cioè con l'indicazione della stazione di partenza e di quella d'arrivo.
A lamentarsi sono i ferrovieri che temono, con l'incremento della digitalizzazione, una diminuzioni di posti di lavoro e gli utenti che trovano nella nuova proposta un ulteriore aggravio organizzativo.
Il tema è stato portato all'attenzione della Giunta regionale da una interrogazione del consigliere Galeazzo Bignami su sollecitazione del vergatese Loris Bonantini ( nella foto) , il quale spiega: “ Le macchinette distributrici non sono sempre funzionanti. I biglietti chilometrici erano molto comodi perchè permettevano l'utilizzo in qualsiasi momento e per qualunque tratta purché di lunghezza compresa nel numero di chilometri indicati. Inoltre era possibile l'acquisto anche in tabaccheria o in altri servizi. Non sono contro le novità, ma quando si cambia bisogna innanzitutto assicurarsi di dare all'utenza una migliore e più snella utilizzazione del servizio”, ha concluso Bonantini.
Ecco il testo dell'interrogazione del consigliere Bignami:





2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non male ...inoltre io propongo un bel formato A3....
Zenigata

Anonimo ha detto...

Pienamente d'accordo, i biglietti chilometrici sono INFINITAMENTE piu' comodi degli altri, per durata, per formato, perche' non si deve decidere la tratta al momento dell'acquisto ma si puo' usarli in modo flessibile secondo il variare delle necessita'. NON C'E' ALCUNA RAGIONE PER SOPPRIMERLI: RIPRISTINIAMOLI!!!!!!!