martedì 22 dicembre 2015

ASL: “Non c'è tempo d'attesa per le analisi di laboratorio”.

In relazione alla lettera della signora Mistrani, diffusa oggi da alcuni quotidiani cittadini, l’Azienda Usl di Bologna precisa quanto segue.



A Bologna, così come in tutta l’area metropolitana, non c’è tempo di attesa per le analisi di laboratorio. In tutti i distretti dell’Azienda Usl di Bologna, infatti, è disponibile almeno un punto ad accesso diretto, al quale i cittadini possono presentarsi senza prenotazione, ogni giorno,  dal lunedì al sabato, per effettuare prelievi di sangue e consegnare campioni di urina e feci per gli esami colturali. Il punto ad accesso diretto per il distretto di Bologna è all’Ospedale Bellaria, aperto dal lunedì al sabato, dalle 7,30 alle 11,00.
La Signora Mistrani può effettuare, quindi, il suo emocromo, così come l’urinocoltura, senza alcuna attesa, semplicemente recandosi presso l’ambulatorio dell’Ospedale Bellaria o in uno degli altri punti prelievo presenti negli altri distretti.
Le informazioni sugli ambulatori ad accesso diretto e sui loro orari di apertura sono disponibili sul sito web della Azienda, www.ausl.bologna.it, o telefonando allo sportello informativo telefonico aziendale (051 6862530, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 13.30).

Per accedere, invece, ai punti prelievo con prenotazione, al di fuori delle urgenze, sempre garantite, per le indagini segnalate dalla signora Mistrani i tempi di attesa sono, in media, di pochi giorni e, comunque, ben al di sotto di quelli riportati nella lettera. Oggi, 22 dicembre, il tempo di attesa per un emocromo con prenotazione a Bologna è di 2 giorni, per una urinocoltura di 10.

Quanto alla ecografia, tutte le prescrizioni sono garantite con prenotazione diretta all’interno del Percorso Nascita. Per poter chiarire quanto accaduto, chiediamo alla Signora Mistrani di contattare l’Ufficio Relazioni con il Cittadino dell’Azienda. Dalle verifiche effettuate, infatti, diversamente da quanto riportato nella lettera diffusa oggi sulla stampa, la Signora non risulta residente né domiciliata a Bologna, né tanto meno assistita da alcun medico di medicina generale dell’Azienda, e non risultano a suo nome prenotazioni di esami diagnostici né la partecipazione al Percorso Nascita. In queste condizioni l’Azienda non è in grado di ricostruire con puntualità quanto riferito, né tanto meno di intervenire, eventualmente, garantendo soluzioni adeguate. 



1 commento:

Anonimo ha detto...

Bella cosa i punti prelievo senza attesa, peccato che non lo sappia nessuno! Non e' che si e' voluto evitare che ci andasse troppa gente? Se non e' cosi', l'USL faccia diffondere queste informazioni in tutti gli ambulatori dei medici di famiglia, anche con un bel cartello!