martedì 19 maggio 2015

Ci rimarrà il 'medico di base' ?



Riceviamo

Marianne scrive: “Stamattina sono stata dal mio medico curante che mi ha dato la brutta notizia del tentativo di abolizione del servizio offerto dal medico di base. E mi ha mandato poi questa email. Leggete e riflettete! In futuro andremo tutti a pagare........... la sanità di base verrà molto ridotta! Se siete d'accordo, firmate la petizione”.


Siete certamente informati del nostro sciopero di oggi,  martedì 19 maggio, dovuto al tentativo di abolizione del medico di medicina generale. In concreto potrebbe avvenire che un infermiere  deciderà se avete diritto al contatto col medico (non si capisce se quello che avete scelto o chi capita) e la lista di prestazioni ritenute "inappropriate" (da chi e per cosa?) da far pagare direttamente al cittadino e multa al medico proscrittore.
Il dottor Livio Franco

Il link della petizione


Se la condividete firmatela

Un lettore ha inviato questo secondo link invitando a collegarlo alla notizia dello sciopero dei medici di base:

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi risulta che lo sciopero odierno sia stato revocato.

Anonimo ha detto...

Oltre al fatto che lo sciopero di oggi è stato revocato, grazia ad una trattativa (Stato - sindacati de medici di famiglia) andata a buon fine, siamo così sicuri che i medici di base abbiano ragione?
Secondo me NO! Secondo me questi professionisti della sanità, che sono convenzionati col servizio sanitario nazionale e non dipendenti delle Aziende sanitarie locali, hanno molti privilegi (ovvio che hanno anche oneri) e dato il loro status non gli stessi obblighi dei dipendenti pubblici. Così questi signori possono permettersi di fare lobby e chiedere sempre più. Alla peggio fanno una ricetta rossa e mandano il paziente da uno specialista o a fare costose visite ed esami, sovente inutili. Però, nel mentre, si sono scaricati la coscienza e tolti il paziente, per lo più anziano, che colpito da stato ansioso, non riescono a gestire.
Date un'occhiata ai costi della sanità in Italia, provate ed informarvi quanto costano all'anno esami e visite inutili. Perchè va bene prevenzione ma gli sprechi, che si potrebbero limitare, sono onerosissimi. Senza contare, e qui le responsabilità non sono più dei medici di famiglia, i pazienti che prenotano una visita o un esame e poi non si presentano. Così i tempi d'attesa aumentano e medici e tecnici che non lavorano sono pagati lo stesso. Insomma, il sistema sanitario pubblico dev'essere riformato ma non per dare maggiori garanzie e prebende a chi ci lavora, bensì per nredere un servizio pubblico migliore ai cittadini e in primis ai malati.

Anonimo ha detto...

Un articolo che ci informa quanto guadagno, in media, i medici di medicina generale nella nostra regione. Va bene che fanno una professione importante, va bene che hanno molte responsabilità, va bene che non sono dipendenti ma professionisti convenzionati (perchè, allora, viene pagato loro l'ufficio, il pc e la connessione internet?) però non possono lamentarsi di guadagnare poco!!!!!
http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/cronaca/2015/18-maggio-2015/paghe-d-oro-medici-base-su-quattro-supera-150-mila-euro-2301399464474.shtml

Anonimo ha detto...

Tutti commenti postati da PIDUINI filorenzisti rottamatori sfasciastatosociale scassaballe.

Anonimo ha detto...


NON HANNO RAGIONE !!!! solo uno su mille ha veramente la vocazione del fare il medico tutti gli altri dovrebbero lavorare in pronto soccorso e guadagnarsi veramente quei soldi che prendono, in fondo fanno solo ricette per lassativi, il carico più gravoso delle prestazioni sanitarie sono sul groppone delle ASL. La regione dovrebbe ridimensionare il numero dei medici e le loro retribuzioni.