Il consigliere comunale di Bologna, Marta Evangelisti, in una nota presenta il conto delle carenze ancora insolute.
All’indomani dell’incontro a Gaggio Montano organizzato da Fratelli d’Italia, per una analisi sulla situazione della montagna, Marta Evangelisti ( nella foto) ha formalizzato il suo sconcerto:
“ Occorrono investimenti per l’Appennino a prescindere dal PNRR che pare la panacea di tutti i mali. A partire dalle infrastrutture, perché un collegamento veloce da Vergato a Sasso non è ancora previsto da nessuna parte, così come un percorso ferroviario che percorra la tratta Bologna - Porretta in meno di un’ora. Ancora più attenzione per il comparto della sanità: occorrono medici di medicina generale presenti sul territorio e presidi ospedalieri funzionanti, con personale e pronto soccorso aperto H 24. La Regione ci ha promesso di riportare il Punto Nascita e Presidi di Pronto soccorso aperti H 24, anche a Vergato, dove la struttura attende anche il promesso potenziamento. Cosa stiamo aspettando, la prossima campagna elettorale? Sono questi i temi e le priorità con cui mi sono confrontata - come responsabile della Montagna per Fratelli d’Italia - con l’On Galeazzo Bignami e il nostro capogruppo in Regione Marco Lisei, affinché tengano alta l’attenzione su questi temi e pretendano risposte concrete”
3 commenti:
Certo, bisognerà aspettare la prossima campagna elettorale così gli scaldaseggiole della sinistra spareranno millemila promesse che regolarmente non saranno mantenuta.
Gli scaldaseggiole sono sia di destra che di sinistra, perché è facile sparare addosso agli avversari politici, per poi puntualmente comportarsi nella stessa maniera nel momento che si è chiamati a governare, vecchia storia, vecchia minestra già provata, sembra che abbiano sempre tutti ragione, ma'!!... che storia.
"(...)un percorso ferroviario che percorra la tratta Bologna - Porretta in meno di un’ora."
Attualmente la tratta è coperta in 1h14' , per aumentare la velocità media del 20% e scendere a 59' ci vuole minimo il doppio binario, raddrizzare tutto il percorso a monte di Casalecchio ed eliminare varie fermate.
La Evangelisti non sa di cosa sta parlando, in termini ferroviari.
Sarebbe già molto riuscire ad eliminare ritardi e soppressioni.
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