di Marina Fortuzzi
In questo mese di maggio, la parrocchia di S. Pietro, nel Santuario della
Beata Vergine del Sasso, si prepara a vivere le celebrazioni più importanti
dell’anno in onore della Madonna del Sasso che prevede la festa annuale il
prossimo 29 maggio.
Ieri, 13 maggio, il primo appuntamento con solenne processione che ha visto una numerosa partecipazione di devoti, famiglie, bambini e anziani. Ritrovo alla casa Zannini, presso la Rupe, luogo legato alla storia di Sasso perché da lì la sacra immagine di Maria è partita per raggiungere il Borgo e porvi la sua dimora.
Prima della processione, un rinfresco di benvenuto e un breve saluto di don Paolo che ha voluto ricordare la generosità della compianta Bruna Zannini, che per anni ha accolto l'avvio della processione con un dolce e apprezzato benvenuto.
Si è ricordato il trasferimento del 1787 e lo si è rivissuto nella processione
au flambeaux , mentre tante voci si univano nella preghiera del Rosario, particolarmente
sentita oggi, per chiedere protezione e difesa dalla guerra e dalle sofferenze che essa porta.
La processione era guidata dal parroco don Paolo Russo e dal coadiutore don Lino Stefanini, da ministri e chierichetti.
I bambini hanno sparso petali davanti alla Madonna e il tragitto era
abbellito da fiori e lumini ai bordi delle strade e drappi ai cancelli.
La Beata Vergine ha volto il suo sguardo su tutti, presenti e assenti e ha
sparso grazie e benedizioni.
Il lungo corteo ha attraversato la piazza cittadina al suono delle campane,
alla luce delle candele ed è rientrato nel Santuario dove, terminato il canto
delle litanie, don Paolo ha impartito la solenne benedizione e ha invitato al
prossimo appuntamento: sabato 14 maggio con la recita del Santo Rosario alla
presenza dell’Immagine della Madonna del Sasso presso la comunità del
Ponte in via Ponte Albano 80, dove è stata ripristinata una bella edicola
dedicata a Maria.
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