Sollecitato
da Gabriele Bignami
Resoconto di fine mandato dell'onorevole Marilena Fabbri sul sito da lei curato.
La parlamentare sassese ha concluso la sua esperienza a Montecitorio e tira le somme dei suoi quattro anni di impegno politico. Gabriele Bignami ha voluto indicare ai lettori del blog l'indirizzo al quale si può trovare il materiale informativo
http://www.marilenafabbri.it/wp-content/uploads/2018/03/Rendiconto-Marilena-Fabbri.pdf
7 commenti:
Grazie On. Fabbri per quello che Lei ha fatto per il noi, il parlamento ed il pd ha una eccezionale risorsa in meno per colpa di Renzi. Le auguro tanto bene.
Mi elenchi per cortesia quali sono le iniziative importanti che l'onorevole Fabbri ha contribuito a realizzare per valorizzare e rendere il territorio piu' vivibile. Non me ne viene in mente nessuna, ma puo' darsi che mi sbagli. Lasciamola ritornare a lavorare in Regione senza rimpianti! Altro che colpa di Renzi...
Quando i partiti, i cosiddetti populisti, ci invitano a resistere davanti all’arrivo di centinaia di migliaia di profughi, non lo fanno perché sono nemici, ma perché dobbiamo pensare innanzitutto ai nostri connazionali, dimenticati e calpestati da una serie di Governi proni a Bruxelles. Patria e padre sono la stessa cosa. I nostri figli sono la cosa più importante per questa Nazione. Dovrà pensarci il padre, innanzitutto, e dovrà essere assorbito nella salvaguardia della sua progenie. Se io non proteggo i miei figli non avrò dinastia, non ci sarà conseguenza di quello che la mia stirpe ha fatto nei secoli. Se io non proteggo i miei figli non avrò Patria e se non avrò Patria non avrò nulla per cui vivere, nulla per cui combattere, nulla in cui credere. Non dobbiamo farci più inghiottire dalle sciocchezze della sinistra che racconta solo bufale immigrazioniste. Capace di difendere e tutelare chiunque l’importante che non sia italiano. Vi lascio citando Socrate: “Non dalle ricchezze, ma dalle virtù nasce la bellezza”. I nostri discendenti la virtù più lucente del tricolore. www.IlGiornale.it
Un paese distrutto grazie ai padri comunisti che sostengono sempre i figli degli altri dimenticandosi dei propri.
Il confine geografico del successo Cinque Stelle è esattamente lo stesso dell’ex Regno delle due Sicilie». Lo scrittore Pino Aprile, esperto della questione meridionale, non pare stupito dal voto. «È il risultato di 150 anni di saccheggi. Voteremmo anche belzebù pur di mandare via questi politici»
Mi sembra di sognare, sentire un politico dire "" se serve alla nostra gente"" in tutti questi anni dopo aver avuto governi tecnici di sinistra e politici PD al governo non eletti che hanno derubato in ogni parte fondi europei stanziati x la ripresa, ai stipendi medio bassi, assieme alle pensioni basse creando povertà di ogni genere, mi stupisco nel sentire questa frase.
(Salvini: "Mai nella vita al governo con Renzi. Pronti a ignorare il tetto del 3% se serve alla nostra gente")
il piddì ha bisogno di marketing operativo strategico non fuffa proveniente dagli anni '90.
Coraggio
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