Federico
Feliziani, responsabile Comunicazione PCI Bologna, invia:
Il
Partito Comunista Italiano di Bologna, aderisce e sostiene lo
Sciopero proclamato dalle sigle sindacali, nel settore del commercio,
per i giorni 1 e 2 aprile.
Sì
ritiene che sia una violazione dei diritti fondamentali dei
lavoratori costringere gli stessi a lavorare durante le festività
pasquali.
Noi
Comunisti riteniamo che nessuna lavoratrice e nessun
lavoratore può, in modo diretto o indiretto,
essere costretto, sotto ricatto, a lavorare nei giorni
festivi.
Tutto
questo è la conseguenza delle scellerate Controriforme che
hanno, man mano, eliminato i diritti delle classi
lavoratrici, spesso purtroppo senza una adeguata resistenza da
parte delle organizzazioni sindacali e nel silenzio e con la
complicità delle forze politiche che hanno governato il territorio,
in nome di un profitto che passa sopra la dignità delle persone.
I
Comunisti si batteranno sempre al fianco dei lavoratori per la difesa
della loro dignità lavorativa. Si invitano tutti i
consumatori, in solidarietà con lavoratori in
lotta, a disertare i centri commerciali nelle giornate dell'1
e del 2 aprile
3 commenti:
Ma...esiste ancora il P.C.I?
Le scellerate controriforme è robina dei vostri compagni sinistroidi.
ma voi comunisti non festeggiate mica a Pasqua...
Sotto quelle bandiere con la falce e martello sono stati assassinate, trucidate, lasciate morire di fame milioni di persone. Studiate la storia vera non quella che la propaganda comunista vi racconta.
Vergognatevi di esistere.
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