I
Carabinieri hanno avviato le indagini per risalire all’identità
degli autori di una truffa, recentemente commessa ai danni di
un 79enne di Castello d’Argile.
Un
malfattore, indossando un cappellino azzurro con visiera ed una
camicia dello stesso colore con applicato sul taschino uno stemma
lontanamente simile alla fiamma dei Carabinieri, è andato a casa
della vittima spacciandosi per appartenente alle Forze dell’Ordine
incaricate di controllare l’autenticità delle banconote e del
bancomat a seguito di una fantomatica truffa che aveva subito la
banca del 79enne. L’anziano ha consegnato 250 euro e il bancomat,
fornendo anche il codice PIN. Il truffatore è subito uscito e, a
bordo di una Seat Ibiza grigia condotta da un complice, è andato ad
un bancomat del luogo, dove ha eseguito un prelievo di 1.750 euro.
Di
ciò, ovviamente, la vittima si è resa conto solo dopo ed è andata
a sporgere denuncia ai Carabinieri.
I
Carabinieri rivolgono, attraverso gli organi di informazione, un
appello soprattutto alla categoria delle persone anziane, più
frequentemente vittime di questi criminali senza scrupoli,
affinché adottino maggiori cautele ed agiscano con maggiore prudenza
ed un pizzico di sana diffidenza. In caso di richieste di questo
tipo, formulate da soggetti che si qualificano come Carabinieri o
membri di altre Forze di Polizia, sia telefonicamente sia
presentandosi direttamente a domicilio, prima di aderire fornendo
informazioni o perfino lasciandoli entrare in casa, fate una
telefonata al 112 e riferite le circostanze agli operatori. Vi
sapranno guidare al meglio per evitare di essere raggirati e derubati
e, con un intervento tempestivo, sarà anche possibile intercettare e
fermare questi delinquenti.
Dal
Comando Provinciale Carabinieri Bologna
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