Valentina
Cuppi ( nella foto) ha avuto confermato il suo incarico di vicesindaco di
Marzabotto. La sua carica era stata messa in discussione
dall'opposizione consigliare Uniti per Cambiare Marzabotto, poiché
l'amministratrice aveva partecipato al corteo di dissenso in
occasione della presenza a Bologna, in piazza Maggiore, dei leader di
centro destra, Berlusconi, Meloni e Salvini per un incontro con
l'elettorato. I consiglieri di opposizione avevano giudicato la
presenza del vicesindaco al corteo inopportuna poiché in contrasto,
a loro giudizio, con il suo ruolo istituzionale. Ruolo che le dà,
sempre secondo gli oppositori, una veste super partes . Gli Uniti
per Cambiare Marzabotto hanno presentato una mozione nella quale
chiedevano al sindaco Romano Franchi di revocare la carica alla Cuppi
e di sollecitare le sue dimissioni.
All'atto
della discussione il vicesindaco ha avuto il sostegno deciso
dell'intera maggioranza per cui, non solo è stata riconfermata, ha
avuto anche una delega in aggiunta, quella all'agricoltura. Nelle
discussione non sono mancati gli scambi piuttosto vivaci e confronti
con toni a volte al di sopra delle righe. La maggioranza ha tenuto
saldamente la sua posizione riconfermando anche l'ampliamento delle
deleghe per la Cuppi, ampliamento reso possibile dalle dimissioni
della consigliera Laura Galli, che deteneva tale delega. Alla Galli
è subentrato in Consiglio Comunale Valerio Bignami, assessore
all'urbanistica di Marzabotto nel precedente mandato.
15 commenti:
PESSIMA SCELTA QUELLA DELLA MAGGIORANZA NEL RICONFERMARE LA CUPPI, E ALTRETTANTO PESSIMA QUELLA DI BIGNAMI NEL AVER ACCETTATO DI RIENTRARE IN CONSIGLIO OCMUNALE DOPO UN ESCLUSIONE PER VIA DELLE POCHE PREFERENZE CHE UN VERO UOMO NON AVREBBE ACCETTATO!
Laura Gelli!!!
Valentina persona seria e di solida cultura. Tu rappresenti la Marzabotto dei sani principi e dei valori della pace e della legalità. tutto il resto sono chiacchiere di basso livello provenienti da persone inadeguate al ruolo che ricoprono.
Era scontato che una maggioranza solida e coesa come quella che guida ottimamente Marzabotto non poteva certamente soggiacere alle strampalate richieste di dimissioni dell'ottima vicesindaco Valentina Cuppi. Per quanto riguarda il rientro di Valerio Bignami ritengo sia un'ottima notizia per l'alto profilo del personaggio, speriamo solo che possa dare un significativo contributo all'Amministrazione considerato l'importante impegno Nazionale che ha come Presidente della Cassa Previdenza Periti. Sul fato poi che nella tornata elettorale non sia entrato nella compagine maggioritaria si deve tener conto che si tratta di un rappresentante della società civile prestato alla politica pertanto non avvezzo a fare campagne elettorali con la conseguente ricerca spasmodica di preferenze personali che caratterizza i politici navigati.
Anche il Movimento 5 Stelle di Marzabotto si è dissociato dalla richiesta di dimissioni del Vice-Sindaco Valentina Cuppi:
" ..... Concludendo non vediamo nessun motivo valido per chiedere le dimissioni di Valentina Cuppi nel caso specifico. Se mai dovessimo farlo non esiteremmo un momento senza fare sconti a nessuno, ma lo faremmo portando delle argomentazioni valide suffragate da un minimo di legislazione. .... ".
Mi sembra doveroso sottolinearlo in questo blog.
X 20 novembre 2015 17:15
Hai dimenticato la MEMORIA, gravissimo! Meno male che sei nell'anonimità, se no ti mandavano in esilio.
X 20 novembre 2015 18:50
>maggioranza solida e coesa come quella che guida ottimamente Marzabotto<
E vai: Marzabotto Caput Mundi! Alè alè alè alè alè oh oh
x 21 novembre 2015 14:51
< Se mai dovessimo farlo... senza fare sconti ..., lo faremmo...>
Finalmente qualcuno che fa fatti,fai pure, fai,fai.
Gli interventi del blog rispecchiano perfettamente il trend del gradimento dei tre schieramenti presenti in Consiglio Comunale a Marzabnotto.
Franchi stabile con leggerissimo miglioramento;
Uniti per cambiare Marzabotto in lento ma inesorabile declino date le iniziative e lotta senza senso politico sviluppata in questi quasi due anni;
Cinque stelle in continuo aumento sia per la serietà dell'azione politica di minoranza in sede locale (vedi presa di posizione su richiesta di dimissioni della vicesindaco Cuppi), sia per il traino della situazione del movimento in sede nazionale;
Questa è la dura realtà per Uniti per Cambiare Marzabotto, nonostante l'auto celebrazione di successi improbabili sbandierati dai frequentatori di blog e facebook.
anche certi blog (questo ancora si salva) si stanno uniformando sulla scia della lumaca
bisognerà mettere il segnale di strada scivolosa
Le balle dell'anonimo delle 18.27 puzzano tanto di 5 stelle!!! Come è loro modo fare! Gaspere ruggeri in compenso dovrebbe vergognarsi per i papari senza senso che nemmeno sanno leggere le due consigliere pentastellate!
Ma smettiamola di fare i finti buonisti! Cosa vi aspettavate che il sindaco per una volta prendesse una decisione coerente e seria andando contro la propria maggioranza? Non lo avrebbe fatto mai. se lo avesse fatto avrebbe fatto la prima cosa buona di questo mandato! Chiedete al PD di bologna cosa pensano davvero della "vostra" vicesindaco e poi ne riparleremo
Bene hanno fatto gli Uniti per marzabotto a fare detta richiesta, ci stà, fa tutto parte del gioco delle parti. Io dagli ultimi sondaggi però devo dire che ho visto gli uniti per marzabotto verso il 23%... poi se i soliti compagni vogliono deviare che devino pure, contenti loro
Molto INTELLIGGENTI le pendastellate
Raccogliamo il consiglio dell'anonimo delle 01.06 e chiederemo al PD di Bologna cosa ne pensa della Vicesindaco Valentina.
Ci risentiamo fra qualche giorno quando avremo notizie precise, non cambiate canale!!!
pensavo che gli imbecilli fossero solo a Vergato, certo che anche da voi a Marzabotto spingono molto...
Sei proprio un genio del male.. Trasudi intelligenza
A marzabotto sono moltissimi!!!! Invito tutti a venire a vedere le due consigliere dei 5 stelle. Se volete rabbrividire davanti a tanta incapacità, quello è il posto giusto. voce lieve e soave, dall'aria di ipocrisia pura, poca conoscenza della lingua italiana l'altra.
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