giovedì 26 novembre 2015

A Casalecchio di Reno, I GIOVANI PER LA LEGALITA’. Gli appuntamenti di venerdì 27 novembre.

Riceviamo e pubblichiamo
Prosegue con una giornata dedicata ai beni confiscati la XI edizione di Politicamente Scorretto, la rassegna d’impegno civile ideata da Casalecchio delle Culture in collaborazione con Carlo Lucarelli e promossa con Libera e  Avviso Pubblico, in corso questi giorni, e fino al 1 dicembre, a Casalecchio di Reno (Bo). 
Venerdì 27 novembre sono in cartellone tre appuntamenti sui beni confiscati presso il centro giovanile Spazio Eco perché Politicamente Scorretto vuole rivolgersi in particolare ai giovani per far conoscere loro, tramite il video, la musica e i prodotti di Libera Terra, tanti loro coetanei che con coraggio lavorano sui terreni confiscati ai boss.
Si comincia alle 18 con la proiezione di “Muro Basso. Se la decrescita è anche uno spazio”, realizzato in collaborazione con Università di Bologna, Gruppo Abele e Libera. In questo documentario i due autori Enrico Masi e Stefano Migliore seguono giovani attivisti che lavorano su beni immobili confiscati alle mafie e restituiti alla pubblica utilità. Si va dal casolare Cascina Caccia, sequestrato alla famiglia Belfiore a S. Sebastiano da Po (TO), al Podere Millepioppi a Salsomaggiore Terme (PR) che era una delle proprietà di un usuraio, a Villa Santa Barbara a San Pietro Vernotico (BR) edificata dal cassiere della Sacra Corona Unita.
A seguire l’appuntamento enogastronomico “La legalità fatta a tavola”: una cena coi prodotti di Libera Terra, coltivati sui beni confiscati alle mafie a cura di Spazio Eco. Si potranno gustare Pasta liberaterra con cicerchie, Carpaccio di arista alle erbe con insalata di finocchi e arance con salsa alle olive cellina e come dessert frutta di stagione spadellata al vino rosso biologico con crumble di biscotti (costo euro 25, prenotazione obbligatoria: gusto@spazioeco.it - cell. 3440671512).
La serata di venerdì 27 novembre si chiuderà col reading musicale “Terre di musica: viaggio tra i Beni Confiscati alla mafia” della storica band calabro - bolognese “Il Parto delle Nuvole Pesanti”. Salvatore De Siena e Amerigo Sirianni proporranno una performance dal vivo che alternerà musiche e letture per raccontare il loro viaggio nelle terre di mafia dove ogni giorno eroi silenziosi lavorano e combattono per la legalità. E’ un reading che aiuta a comprendere che i beni confiscati rappresentano non solo un valore simbolico ma anche un modello di sviluppo economico e sociale alternativo.

La XI edizione della rassegna proseguirà poi con altri due eventi dedicati sempre alle nuove generazioni. Sabato 28 novembre andrà in scena per le scuole lo spettacolo Digiunando davanti al mare (ore 11, Teatro L. Betti) dedicato a Danilo Dolci poeta, intellettuale e pedagogo triestino che decise di stare al fianco degli ultimi.  Gran finale poi martedì 1 dicembre a Zona Roveri-Music Factory a Bologna con l’esibizione dei vincitori di “Free Music! no mafia!”, sezione del concorso regionale “La musica libera. Libera la musica” di cui Politicamente Scorretto è partner.

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