giovedì 3 settembre 2015

La Fira di Sdaz di Pontecchio Marconi arriva in anticipo.


FotoMarchioni


Con un ‘strappo’ alla tradizione plurisecolare, la fiera dell’8 settembre,  ‘Fira di Sdaz’ di Palazzo Rossi a Pontecchio Marconi, si tiene quest’anno nelle giornate di domani venerdì 4, sabato 5 e domenica 6  settembre. Nei tre secoli di storia della’Fira’ ci sono solo due precedenti in cui non furono rispettati la data e il luogo: a metà dell’ottocento la fiera si tenne straordinariamente fuori sede, alla Stella sulla Porrettana e nel 1944 quando la guerra in corso costrinse la sospensione.  L’8 settembre sarà poi invece dedicato a una rievocazione storica in costume, con una cena a lume di candela, nel suggestivo contesto del borgo.
Fra coloro che hanno dimostrato forti perplessità per questa trasgressione alla tradizione, Marco Veronesi di ‘Sasso Libera’: “Le ragioni commerciali superano le tradizioni storiche”, ha commentato. “E si sono anche inventati la cena medievale per l’8 settembre, che è solo un momento di ristorazione fuori dalla Fiera. Di rievocazione storica non ci sarà nulla: alcuni figuranti in costume accompagneranno la serata conviviale con canti e balli”.

Il comunicato di presentazione delle tre giornate di fiera + una di cena riferisce:

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“L’atmosfera della tradizione si respira attraverso la realizzazione della Fattoria (l’area in cui viveva la famiglia colonica con i suoi animali da cortile, gli arnesi, i lavori nell’aia e la preparazione di ricette ‘alla maniera’ contadina) e la riproposizione degli attrezzi agricoli, dei balli e dei canti popolari, protagonisti come sempre della Fiera. Un ruolo di primo piano spetta poi quest’anno alle fibre animali e vegetali: la lavorazione di fibre come la seta, la canapa, la ginestra, la lana e il cotone (utilizzate per produrre tessuti e carta), era il più delle volte una vera e propria arte, conosciuta fin dall’antichità, che i visitatori della Fiera potranno riscoprire attraverso dimostrazioni effettuate con l’ausilio di attrezzature e utensili d’epoca. Oltre al consueto programma di artisti, bancarelle, assaggi golosi di prodotti locali, curiosità e intrattenimenti, dal mattino a tarda notte, quest’anno la Fiera avrà un’inconsueta appendice martedì 8 settembre (a Fiera ormai conclusa). Il Palazzo de’ Rossi “riaprirà” i battenti per ospitare una rievocazione storica in costume, con tanto di cena a lume di candela, nel suggestivo contesto del borgo rischiarato dalle torce e popolato da nobildonne, gentiluomini e gente del contado.

Con “FuoriBologna” la FÌRA di SDAZ arriva sullo smartphone! Il programma della 342ª Fira di Sdaz può essere comodamente consultato su telefonino o tablet scaricando “FuoriBologna”, l’applicazione dedicata alle colline bolognesi e alle loro proposte turistiche, culturali e di intrattenimento.
Cercando negli appositi store l’app “FuoriBologna”, è dunque possibile essere sempre aggiornati su eventi e manifestazioni in programma a Sasso Marconi, Casalecchio di Reno, Valsamoggia, Vergato e Zola Predosa, ma anche scoprire luoghi ricchi di storia, arte, cultura, bellezze naturalistiche e tradizioni enogastronomiche, situati a pochi passi da Bologna.
L’App “FuoriBologna” è disponibile per Apple e Android, in 4 lingue (italiano, inglese, francese e tedesco); è gratuita, facile da utilizzare e consultabile off line”. 

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6 commenti:

Anonimo ha detto...

Il mio modesto parere è che da diversi anni la "Fira" sia diventata molto commerciale e poco "Storica", peccato.
Alcune iniziative sono simpatiche ma si è sicuramente perso il senso vero di questa fiera. Ma il al popolo Bue va poi bene intanto vuole solo mangiare a poco prezzo e farsi una passeggiata. Lo scorso anno per provocazione chiedevo ad i bambini che incontravo se sapevano che cos'era lo "Sdaz". la risposta di tutti era che non sapevano neanche che parola avevo usato. Indagando ho scoperto che i genitori di 40-50 anni che li portano alla "Fira" non gli hanno spiegato nulla. Li portano per farsi un giretto poi le tradizioni ed i significati non importano.
EVVIVA IL POPOLO BUE !!

Anonimo ha detto...

Giusto articolo Fabbriani, ma non ti preoccupare delle tradizioni intanto il Sindaco "Mazzetta" ci collega con l'EXPO !!!

Anonimo ha detto...

delibera di giunta


http://www.comune.sassomarconi.bologna.it/upload/sassomarconi_ecm8v2/delibere/DELG0050.15c_225_6607.pdf


OGGETTO: PROROGA CONVENZIONE FRA COMUNE, PROPRIETA' BEVILACQUA
E ASSOCIAZIONE FIERA DI PONTECCHIO PER LO SVOLGIMENTO
DELLA FIRA DI SDAZ EDIZIONE 2015

Anonimo ha detto...

leggendola potrete rilevare che ci sono degli approfondimenti in corso da parte della proprietà e, per quest'anno, la fiera è in "amministrazione controllata".

Quindi, per il 2016 cosa dovremo attenderci?

Prof. Frabbriani, investighi e ci aggiorni.

Anonimo ha detto...

http://www.comune.sassomarconi.bologna.it/servizi/delibere/ricerca_fase03.aspx?ID=860

questa è la convenzione pro tempore.

Anonimo ha detto...

completando il commento delle 20,16 aggiungo il collegamento alla delibera di quest'anno dove viene data la proroga per quest'anno

http://www.comune.sassomarconi.bologna.it/upload/sassomarconi_ecm8v2/delibere/DELG0050.15c_225_6607.pdf

dove potete leggere questi preliminari

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Considerato che a tutt'oggi sussistono alcune divergenze su alcuni punti della nuova
convenzione per i quali la proprietà Bevilacqua ha richiesto ulteriori approfondimenti;

Al fine di permettere lo svolgimento anche per il 2015 della Fiera di Pontecchio nell'antico
luogo storico di Palazzo de Rossi;

In accordo con la proprietà ed in attesa di definire il nuovo accordo pluriennale con la
proprietà Bevilacqua;

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