Daniele
Ravaglia e Rita Bartolomei
col libro ‘Una
vita da Nobel’ |
Di Giancarlo
Fabbri
Nella scorsa
domenica 29 giugno c’è stato il consueto lieto raduno semestrale per la
presentazione dell’ultimo numero della rivista di storia, cultura e ambiente
“Savena Setta Sambro” edita dall’omonimo gruppo di studi che ha sede a Monzuno.
Rivista condiretta da Daniele Ravaglia, presidente del gruppo, e dallo
scrittore Adriano Simoncini cultore di storia e tradizioni locali, che gode di
un affiatato comitato di redazione, di numerosi collaboratori fissi e di
lettori collaboratori.
Raduno che è culminato nel tradizionale pranzo che si è svolto nel noto ristorante “Da Gilberto” accanto al lago Bacino del Brasimone in territorio di Camugnano. Piatti della tradizione culinaria montanara e toscana, vini eccellenti e servizio da applausi, a rimarcare un rito laico che ormai si ripete da 23 anni. Il numero appena uscito dalla stamperia Litosei di Rastignano, con progetto grafico di Fabio Pellizzotti e impaginazione di Michelangelo Abatantuono, è infatti il numero 46. Con ancora tanti dei fondatori della rivista, e storici corrispondenti, che spesso hanno instaurato rapporti di amicizia e di collaborazione.
Per l’occasione il convivio è stato aperto dalla presentazione del libro “Una vita da nobel” dedicato al senatore Giovanni Bersani che il prossimo 22 luglio compirà cent’anni, con prefazione di Romano Prodi e testi di Rita Bartolomei, Sergio Palmieri e Giorgio Stupazzoni. A parlare del libro, pubblicato grazie a Emil Banca che ha sostenuto le spese, la stessa Bartolomei giornalista de “il Resto del Carlino”, e Ravaglia nella sua veste di direttore generale dell’istituto di credito.
Ex Banca Rurale e Artigiana nata oltre un secolo fa nel senso della cooperazione e della solidarietà così come è stata tutta l’attività di Bersani. Come ha spiegato la Bartolomei «Bersani fu un politico che non ha mai fatto della politica un mestiere ma un’opportunità per realizzare attività lavorative e cooperazione tra popoli. Parlamentare italiano ed europeo, sindacalista della Cisl, cooperatore, avvocato dei braccianti, promotore per la valorizzazione della montagna ha passato l’intera vita, in Italia e in Africa, a fianco di chi non ha diritti».
“Vita da Nobel” il prossimo 6 luglio, alle 17, sarà infatti presentato nella Biblioteca comunale di Castiglione dei Pepoli, in via Aldo Moro 31, col patrocinio del Comune castiglionese. Il ricavato della vendita sarà poi interamente devoluto a due creature del senatore Bersani: “Pace Adesso” e “Fondazione Nord Sud”. Altre sue creature furono la legge sulla cooperazione internazionale che fu approvata anche dal Parlamento Europeo, l’organizzazione Cefa per l’autosviluppo del terzo mondo con forti legami con l’Africa e il Guatemala e tante altre.
Raduno che è culminato nel tradizionale pranzo che si è svolto nel noto ristorante “Da Gilberto” accanto al lago Bacino del Brasimone in territorio di Camugnano. Piatti della tradizione culinaria montanara e toscana, vini eccellenti e servizio da applausi, a rimarcare un rito laico che ormai si ripete da 23 anni. Il numero appena uscito dalla stamperia Litosei di Rastignano, con progetto grafico di Fabio Pellizzotti e impaginazione di Michelangelo Abatantuono, è infatti il numero 46. Con ancora tanti dei fondatori della rivista, e storici corrispondenti, che spesso hanno instaurato rapporti di amicizia e di collaborazione.
Per l’occasione il convivio è stato aperto dalla presentazione del libro “Una vita da nobel” dedicato al senatore Giovanni Bersani che il prossimo 22 luglio compirà cent’anni, con prefazione di Romano Prodi e testi di Rita Bartolomei, Sergio Palmieri e Giorgio Stupazzoni. A parlare del libro, pubblicato grazie a Emil Banca che ha sostenuto le spese, la stessa Bartolomei giornalista de “il Resto del Carlino”, e Ravaglia nella sua veste di direttore generale dell’istituto di credito.
Ex Banca Rurale e Artigiana nata oltre un secolo fa nel senso della cooperazione e della solidarietà così come è stata tutta l’attività di Bersani. Come ha spiegato la Bartolomei «Bersani fu un politico che non ha mai fatto della politica un mestiere ma un’opportunità per realizzare attività lavorative e cooperazione tra popoli. Parlamentare italiano ed europeo, sindacalista della Cisl, cooperatore, avvocato dei braccianti, promotore per la valorizzazione della montagna ha passato l’intera vita, in Italia e in Africa, a fianco di chi non ha diritti».
“Vita da Nobel” il prossimo 6 luglio, alle 17, sarà infatti presentato nella Biblioteca comunale di Castiglione dei Pepoli, in via Aldo Moro 31, col patrocinio del Comune castiglionese. Il ricavato della vendita sarà poi interamente devoluto a due creature del senatore Bersani: “Pace Adesso” e “Fondazione Nord Sud”. Altre sue creature furono la legge sulla cooperazione internazionale che fu approvata anche dal Parlamento Europeo, l’organizzazione Cefa per l’autosviluppo del terzo mondo con forti legami con l’Africa e il Guatemala e tante altre.
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