giovedì 3 aprile 2014

Le ex cartiere della Valle del Reno sono a 'riposo'.



Un lettore, a conclusione di un suo commento sulla semplificazione delle procedure burocratiche a Sasso Marconi, scrive ‘sarebbe interessante invece conoscere cosa sta maturando nell'area dell'ex cartiera’, non precisando a quale si riferisse delle diverse aree presenti nella bassa vallata del Reno e che hanno ospitato una cartiera ora dismessa: Marzabotto ex Reno De Medici, Lama di Reno ex Burgo, Borgonuovo ex Cartiera del Maglio.

Bignami
Abbiamo quindi chiesto agli assessori di riferimento notizie su tutti i lotti industriali.
Valerio Bignami, assessore del comune di Marzabotto ha detto: “Nulla di nuovo. Su entrambe le cartiere di Marzabotto, cioè la ex Reno de Medici e la ex Burgo, non ci sono novità. Metà dello stabilimento ex Burgo è stato occupato da tempo dalla Dismeco per lavorazioni di recupero, per il resto la società proprietaria cerca un acquirente. Non ha avuto successo neppure il tentativo di vendita dell’area della cartiera a Marzabotto. Ci sono state visite agli stabilimenti  di chi era interessato  all’acquisto, ma nulla si è concretizzato anche perché le strutture del complesso industriale sono purtroppo fatiscenti. Il Comune da canto suo ha riconfermato la destinazione di queste aree a fini produttivi. Il piano regolatore, che verrà presentato domani sera per l’approvazione del consiglio comunale, prevede per la ex Burgo una riqualificazione che destina la parte rimanente a ‘direzionale, commerciale e artigianale’ escludendo interventi residenziali o industriali non compatibili con l’abitato. Per l’area ex Reno De Medici conferma la destinazione produttiva.

Mantovani
L’assessore all’urbanistica di Sasso Marconi Andrea Mantovani precisa che anche per l’insediamento della ex Cartiera del Maglio non ci sono previsioni di riutilizzo. “Il nuovo proprietario del sito, una finanziaria, non ha contattato l’amministrazione Comunale e quindi è da presumere non intenda programmare riutilizzi. Per l’attuale programmazione l’area della ex Cartiera non può avere altra destinazione se non quella produttiva artigianale industriale,” ha chiarito.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Al tempo Fabbriani.
Io ho fatto riferimento ad una non chiarezza di altri

Tant'è che avevo scritto:

ad esempio, se scorrete i provvedimenti pubblicati all'albo pretorio del Comune di Marzabotto, vi imbattereste in questo provvedimento

http://www.comune.marzabotto.bo.it/servizi/albopretoriointegrato/albopretoriointegrato_fase03.aspx?ID=5304

Quindi, copia incollando il soprastante collegamento ci si imbatte in questa tipologia di atto:

SCIA - DEMOLIZIONE EX CARTIERA "RENO DE MEDICI"
Anno di competenza: 2014
Numero dell'affissione: 329
Tipo atto: AVVISO
Anno atto: 2014
Numero atto: 0
Descrizione settore:
Numero settoriale atto: 0
Data Atto: lunedì 1 gennaio 1900
Data esecutività atto:
Data scadenza atto:
Data inizio pubblicazione: 25/03/2014
Data fine pubblicazione: 09/04/2014
Allegati - formato rar - 20975 Kb

Poi, di fatto, il documento compattato in allegato, tratta di un 'opera edificatoria rurale in altra parte del territorio Marzabottese.



Anonimo ha detto...

Essendo comunque che nel titolo del provvedimento di cui sopra si parla di SCIA che significa Segnalazione Certificata di Inizio Attività.

Siccome in allegato non si trova il corrispondente atto inerente l'oggetto, ribadisco la mia curiosità di sapere, come atto dovuto da parte del Comune di Marzabotto su cosa verte la SCIA mancante, poichè mancante.

Anonimo ha detto...

Inchiesta utile, grazie dott. Fabbriani.

Anonimo ha detto...

Chi è l'anonimo che chiama tempo?

Anonimo ha detto...

un cittadino della repubblica italiana