martedì 23 aprile 2013

Via Sasso Marconi dalla Nato.



Via Sasso Marconi dalla Nato’ ,  l’affermazione scherzosa è uscita dal pubblico presente all’ultimo Consiglio comunale a seguito dell’informazione dei sindaco Stefano Mazzetti sullo ‘stato dell’arte’ per il nuovo casello autostradale di Borgonuovo.
 Il casello ha ancora un ostacolo sul suo cammino:  l’approvazione  della Nato. Lungo la valle del Reno è infatti interrata la conduttura di un oleodotto militare  di importanza strategica per cui, fra i tanti permessi e svincoli necessari per avviare l’intervento vi è anche quello della Nato. Nullaosta  che la forza militare internazionale rilascia dopo aver verificato che l’opera proposta non interferisce con la funzionalità della struttura militare.
“Abbiamo già tutto, compresa l’approvazione dell’esercito italiano,” ha detto il sindaco Stefano Mazzetti in Consiglio Comunale a chi gli chiedeva di fare il punto sulla realizzazione dell’attesa infrastruttura autostradale. “Manca  quest’ultima . Il colonnello della Nato che presta servizio a Milano, incaricato della pratica, ci ha assicurato che a breve verrà formalizzata la concessione poiché si è già concluso l’iter del  controllo. Dopo quest’ultimo ‘nulla osta’  potrà partire la procedura per l’assegnazione dei lavori. Questione di settimane se non di giorni”, ha detto il sindaco.
Chi ha fatto la domanda è stato soddisfatto. Dal pubblico invece la scherzosa affermazione: “Via Sasso Marconi dalla Nato”.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E via anche la Fabbri dagli incarichi!
http://notiziefabbriani.blogspot.it/2013/04/doppio-incarico-lonorevole-fabbri-sotto.html

Anonimo ha detto...

Mamma mia che pesante questo che continua a postare il link all'articolo sulla Fabbri. Sei uno che c'ha dei problemi, dato che la Fabbri è per te un'ossessione!