domenica 21 aprile 2013

Politica, lo sfogo e la delusione di un giovane.


Damiano Milone scrive: 


Stasera sono indignato e da giovane quale sono voglio sfogarmi...

Evviva! Finalmente abbiamo il nostro ‘nuovo’ Presidente della Repubblica!
Ancora una volta hanno trionfato i ‘balordi’ della politica retrograda, vetusta, conformista, insomma, ancora una volta vincono i ‘vecchi’ visti, rivisti e stravisti.

Ha vinto lui, Napolitano, che affermava che il suo tempo era finito e che non si sarebbe mai più riproposto. Ma, posso capirlo, la poltrona e, soprattutto, il Palazzo sono duri da abbandonare.

Avevamo l'opportunità di dare una svolta al Paese, eleggendo una donna (l'energica Bonino) o un riformatore (l'anticonformista Rodotà) e, invece, i soliti personaggi della politica bieca e conservatrice hanno voluto ‘cambiare tutto per non cambiare niente!’.

Questa ‘gentaglia’ e' solo stata in grado di proporre candidature penose: da Marini a D'Alema, da Prodi alla Cancellieri... Sono persone che stimo, ma, per carità, non adatte al momento di stallo che si e' creato: ci vuole vigore e innovazione propulsiva e questa la poteva dare solo un innovatore o un giovane spirito libero!

Signori, preparatevi, avremo un Presidente che ha fine mandato avrà 90 anni!!!

Oggi ho davvero capito che vivo in uno Stato a cui non interessa NULLA dei giovani e del loro futuro, anzi, meglio eliminarli per non sovvertire i classici meccanismi che permettono ai pochi (i ricchi; in Italia il 5% delle persone detiene più del 60% della ricchezza totale) di governarci. E non mi meraviglierò se da qui al 2050 non ci saranno più ‘italiani puri’ perché  siamo destinati alla estinzione! Purtroppo, però c'e' poco da fare... Avanti così!  Gioiamo di tristezza! Hanno trionfato ancora una volta le lobby della politica!

9 commenti:

pietro cruciani ha detto...

Caro amico capisco la tua delusione, ma credimi non farti influenzare dal grillismo qualunquista e fascista. Il tuo candidato rappresenta non il nuovo ma il vecchissimo. Non so se sai, Rodotà é stato il fondatore del PDS, ma peggio ancora è stato a capo dei comitati "nessuno tocchi la costituzione": se c'è un bisogno per aggiornare il nostro paese, è proprio quello di cambiarne alcuni aspetti ormai superati. Lo avrebbe permesso il tuo candidato? Penso proprio di no, e allora di cosa stai parlando, se non per sentito dire? La Bonino? 160 anni in due, Lascia perdere.

Anonimo ha detto...

Concordo pienamente. Io e la MIA Famiglia ci stiamo organizzando per andarcene per sempre da questa Nazione. Franco Neri.

Anonimo ha detto...

Mi vergogno di essere italiano!
Spero anche io di poter lasciare questa nazione governata da vecchi dinosauri bavosi, attaccati alla loro poltrona, colpevoli di aver rovinato ed infangato questa Italia

Anonimo ha detto...

Cerco che sti giovani che parlano come i vecchi dei peggiori bar di paese fanno un po' tenerezza. Ma anche un po' pena. Vent'anni di berlusconismo si sentono tutti. E pure le famiglie hanno le loro belle responsabilità.
Francamente, questi j'accuse, queste invettive senza costrutto, hanno stufato. Con ciò non si vuole difendere la "casta" dei politici. Ma non è che questi siano così peggiori dei cittadini che li hanno votato. E neppure tanto peggiori di Grillo e Casaleggio.

Anonimo ha detto...

La giovane età e la conseguente ingenuità ti porta ed essere manipolato, la Bonino sarebbe stata peggio del vecchio (eterno sopito) Napolitano, forse non sai che la Bonino è personaggio Bilderberg, io certamente non vorrei avere come capo di Stato un personaggio della cerchia degli illuminati, questi mondialisti mirano a distruggere le sovranità nazionali e a renderci tutti schiavi del nuovo ordine mondiale.
Riguardo a Rodotà il primo commento dice già tutto. Il dramma è che al momento nessun politico italiano risulta degno di ricoprire l’incarico di Presidente della Repubblica.

Anonimo ha detto...

anonimo delle 16 e 42.

ma che c...io dici.

Sarà vera la responsabilità del centrosinistra (pdmenoelle) e del suo opportunismo circa l'abbatere solo un uomo e le sue fi..e invece che fare politica.

Senza contare alla sua supponenza e opportunismo.

Hanno cambiato candidati alle presidenze di camera e senato.
Hanno, dopo aver bruciato due loro candidati del loro schieramento a presidente della repubblica, condiviso con Berlusconi la nomina di Napolitano bis.

E adesso si presentano liquefatti a parlare di Italia bene comune?

puah!

Anonimo ha detto...

Leggo l anonimo delle 19.10. Ha ragione. L anonimo delle 16.42 vomita parole. É sicuramente uno con le saccocce piene, un pensionato o quasi sicuramente un politicante di turno, uno di loro. VÀ IGNORATO.

Anonimo ha detto...




Ma voi giovani che fate ???? non vedo giovani con l'idale di fare, del darsi da fare e di rimboccarsi le maniche, se non in privato. Manca la massa dei giovani uniti che lottano per qualcosa. Vedo giovani solo nelle piazze assieme al M5***** a contestare per una prospettiva di rivolta che non porta a niente se non al vuoto.
Se non ci sono programmi, se non ci sono obbiettivi e prospettive da contestare, non si arriva a niente. Il danno più grave che ha prodotto questa classe dirigente è l'aver creato e lasciato, il niente a questi giovani.


Anonimo ha detto...

se si incazzano anche i radical chic...buona camicia a tutti

http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/politica/2013/22-aprile-2013/proteste-circolo-pd-dirigente-avete-ragione--212786717263.shtml