Il COMITATO
PER LA FERROVIA PORRETTANA con il titolo ‘DISAGI TERRIBILI PER UNA NEVICATA
PREVISTA’ ha diramato un comunicato in cui si legge:
Il
traffico IERI, lunedì 11 febbraio.
Ieri sera, dopo un
prima reazione positiva all’evento, le Ferrovie sono andate in tilt. I treni
dopo le 17,30 hanno subito pesanti ritardi (anche superiori all’ora) e numerose
sono state le soppressioni.
Per chi ha voluto
rientrare a casa dopo una giornata di lavoro è stato un calvario.
Non si è trattato di
un evento eccezionale o imprevisto. Il maltempo era previsto e tipico della
stagione invernale, ma il
meccanismo ferroviario si è inceppato e come al solito ne hanno fatto le spese
i pendolari e chi prende il treno sperando in un servizio affidabile.
Come al solito in
questi frequenti frangenti, è stato enorme il prezioso supporto della vecchia
e malandata stazione di Vergato che ha retto il colpo ed ha permesso ancora una
volta incroci straordinari, che hanno mitigato i disagi.
E pensare che c’è chi
sostiene che andrebbe declassata a fermata con un solo binario. Questi scienziati,
che applicano la credenza popolare del “quello che non c’è non si rompe”,
farebbero meglio ad applicare l’arte di far funzionare quello che c’è.
I
traffico OGGI
Questa mattina 12
febbraio è andata malissimo. Sono stati soppressi i treni delle 5,50 e delle
6,08 da Porretta, mentre il treno delle 6,40 è stato fatto partire con una
composizione a sole tre carrozze che non ha potuto caricare tutti i viaggiatori
rimasti in attesa di quelli soppressi in precedenza. E’ stato un viaggio
pazzesco: utenti pigiati come sardine, nervosi, con momenti di grave tensione
dovuti ai viaggiatori che non riuscivano a salire su un treno già stipato,
molti sono rimasti a terra. Passeggeri indignati anche perché in due carrozze
il riscaldamento era spento e il treno è giunto a Bologna con 20 minuti di
ritardo.
Il famigerato treno
delle 7,04 per Porretta, che causa quotidianamente gravi ritardi, oggi è stato
soppresso per una impossibile coesistenza con una precedente corsa da Verona,
mentre i treni delle 8,04 e delle 10,04 per Porretta sono giunti con 40 minuti
di ritardo. Stesso ritardo per il treno partito da Porretta alle 9.22 e 20
minuti di ritardo per il treno successivo delle 10,22. E i disagi stanno
continuando con ritardi non inferiori ai 15 minuti.
Pulizia
delle STAZIONI
Un encomio va fatto
ai Comuni della Valle del Reno per la buona pulizia delle stazioni di Porretta
Terme, Silla, Riola,
Vergato, Pioppe di Salvaro, Pian di Venola, Marzabotto, Lama di Reno, Sasso
Marconi, Pontecchio e Borgonuovo. Al
contrario nessuna pulizia è stata fatta nelle Stazioni di
Casalecchio storica, Casalecchio Garibaldi,
Cateldebole e Borgo
Panigale. E’ un brutto segno di disattenzione da parte
delle istituzioni che
amano riempirsi la bocca del progetto di Servizio Ferroviario Metropolitano, ma
poi considerano la stazione
ferroviaria in coda alle loro priorità.
L’amara
realtà è che, ancora una volta, dobbiamo fare i conti con un servizio
ferroviario che dimostra tutta la sua
inaffidabilità sotto l’occhio impotente del committente, la Regione, che però paga con soldi pubblici.
12 febbraio 2013
il COMITATO PER LA FERROVIA
PORRETTANA
4 commenti:
visto che la nevicata di ieri era prevista, io che abito a vergato e che per raggiungere la stazione vado a piedi, mi pare di non aver visto l'effetto della distribuzione di sale sulle strade atteso che stamattina le vie comunali erano con neve compatta e liscia e non con neve a mò di fanghiglia così come succede quando viene distribuito il sale.
Qualche vergatese stamattina ha avuto la stessa impressione?
Meno male che il Comitato c'e'!
Niente sale, come nelle teste dei politici
...e anche se ci metti il sale, ne vien fuori fanghiglia, BTW.
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