lunedì 4 febbraio 2013

Arrestati gli “avvoltoi” dei cimiteri: sgominata una banda di ladri specializzata nei furti ai parcheggi dei camposanti.




Siamo ormai alla specializzazione anche nel settore ‘furti’. I Carabinieri di Molinella hanno infatti arrestato tre giovani ‘specializzati in furti nei parcheggi dei cimiteri’. Si tratta di due diciottenni, nati a Bologna e Lugo e un ventisettenne, nato a Cattolica, domiciliati in un campo nomadi della provincia di Bologna.
I militari erano da tempo alla ricerca della banda dopo che i furti nei parcheggi dei cimiteri si sono moltiplicati e hanno interessato molte zone cimiteriali della provincia. A mettere sulle traccia dei tre è stato il ‘fare sospetto’ dei tre giovani in sosta a bordo di una Lancia Y in prossimità di San Martino di Molinella nel parcheggio del cimitero comunale, durante una cerimonia funebre. I Carabinieri, dopo averli fermati, hanno perquisito il veicolo dove hanno  trovato  diversi arnesi da scasso e una macchina fotografica digitale di probabile provenienza furtiva. Dalle indagini hanno poi rivelato che  i tre avevano ‘visitato’ un altro parcheggio cimiteriale, quello di Santa Maria Codifiume, dove avevano sfondato il vetro anteriore di una BMW X1 parcheggiata e si erano impossessati degli oggetti contenuti al suo interno. Uno dei tre, quello nato a Bologna, nello sfondamento del vetro si era ferito alla mano destra, con conseguenti tagli e lesioni. I tre sono stati arrestati con l’accusa di  concorso in furto aggravato
Una decina di giorni fa il giovane ferito alla mano era stato denunciato dai Carabinieri di Baricella perchè ritenuto responsabile di un altro furto aggravato in concorso ai danni di una Toyota Yaris parcheggiata nel cimitero di San Gabriele. Assieme a un  complice rimasto ignoto, era riuscito a impossessarsi della borsa di una vedova che era andata a fare visita al marito defunto e, credendo di trovarsi in un luogo ‘tranquillo’, aveva lasciato tutti gli effetti personali, compresi i soldi (un centinaio di euro) all’interno del veicolo.
Questa mattina, alle 9, i tre nomadi sono stati tradotti nelle aule del Tribunale, in attesa di essere processati col rito direttissimo.
Dal Comando Provinciale Carabinieri di Bologna


1 commento:

Anonimo ha detto...


Roba da non credere!