
‘Poche ma buone’, si potrebbe dire delle ‘Donnole’ di Riola. Il gruppo che si presenta su sito con la scritta, ‘Siamo in 2, siamo donne, siamo donnole’, vuole bene all’Appennino e opera a favore del sociale. Nadia è punto di riferimento di una associazione che sostiene disabili indiani, Lucia è veterinaria e segue le attività avviate dal duo. Le giovani componenti del gruppo, che fa parte del centro culturale Wallride, gestisce una ‘bottega a chilometri 0’, un mercatino solidale e un ‘bio bar’ con prodotti ecquo solidali che ha, quale offerta principe, le birre artigianali dell’Appennino, quella di castagne di Granaglione e la ‘Birra del Reno’ di Castel di Casio.
Il fulcro delle attività è indirizzato quindi verso la valorizzazione delle specificità dell’Appennino e delle sue produzioni, non conosciute per quanto meriterebbero.

Per l’occasione verrà allestita una mostra fotografica relativa alle tematiche trattate nell’incontro e la serata terminerà con un rinfresco.
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