mercoledì 18 gennaio 2012

Si allacciano abusivamente alla cabina dell’Enel e godono di ogni tipo di confort. I Carabinieri denunciano 19 persone.




L’arte di arrangiarsi paga. Anzi non paga.
Non hanno infatti pagato nulla 19 nomadi che si sono allacciati abusivamente alla linea elettrica dell’Enel e, sicuri di non pagare il conto, hanno attivato il riscaldamento dei loro camper a ‘tutta energia’ tanto da portare la temperatura delle loro stanze a livello di quella dell’equatore. Sorpresi dai Carabinieri hanno avuto una denuncia e l’installazione di un contatore nuovo.
Ieri, martedì 17 gennaio, i Carabinieri di Granarolo dell’Emilia hanno infatti denunciato 19 persone per furto aggravato. I militari hanno notato anomalie in una cabine dell’Enel collocata nelle vicinanze di un campo nomadi. Hanno contattato subito il personale dell’Ente Nazionale per l’Energia Elettrica che ha constatato un allacciamento abusivo alla cabina elettrica con cavi e componenti elettrici. Un sopralluogo ‘approfondito’ ha fatto scoprire che il nuovo raccordo portava 60 Ampere nel campo nomadi, che alimentavano 14 caravan e 1 prefabbricato, tutti adibiti a una ‘civile e confortevole’ abitazione.
Il personale infatti, quando è entrato dentro le roulotte, si è trovato di fronte ad un clima ‘tropicale’ in quanto la temperatura all’interno dei mezzi era altissima. Nessuno dei denunciati aveva infatti timore di spendere troppo, sicuro che la bolletta dell’Enel non sarebbe mai arrivata.
La corrente elettrica è stata subito staccata e un responsabile dell’Enel di Bologna ha sporto querela contro le 19 persone.
Nel pomeriggio, su richiesta dei denunciati rimasti privi del ‘bel clima tropicale che si erano tanto ingegnosamente procurato’, il personale dell’Enel è tornato sul posto per installare un nuovo contatore provvisorio per la fornitura di energia elettrica. Non è dato sapere se poi gli utilizzatori pagheranno…
Una delle 19 persone identificate e denunciate per furto aggravato, di cui la maggior parte sono gravate da precedenti di polizia, è stata anche denunciata per soggiorno clandestino in Italia e accompagnata presso la Questura di Bologna per gli adempimenti di competenza.

Notizie e foto del Comando Provinciale Carabinieri.

1 commento:

Cesare Zecca ha detto...

> su richiesta dei denunciati [...]
> il personale dell’Enel è tornato sul posto per installare
> un nuovo contatore provvisorio per la fornitura di energia elettrica

Questo è semplicemente grottesco!

L'Italia è un paese allo sfascio e che naufraga, fa acqua da tutte le parti.
E questo è uno dei mille milioni di buchi in questo colabrodo, immorale, parassitario, disetico, furbocentrico.
Dai ladri di corrente su fino ai ladri di milioni di euro, siano essi i proprietati di televisioni o autostrade.
Ciascuno parassita relativamente al livello in cui vive.