Coincidenza di orari anche per chi si muove in treno da Bologna. Impegno triennale della Città metropolitana nell'ambito del progetto BIS - Brasimone
La città Metropolitana
Informa:
L’impegno della Città
metropolitana di Bologna e della Regione Emilia-Romagna per migliorare
l’accessibilità e l’attrattività delle attività di ricerca che vengono
effettuate nel Centro Ricerche ENEA del Brasimone, ha un nuovo importante
tassello. Dal 1° gennaio è infatti operativa l’estensione della linea
Tper 808 Porretta-Camugnano-Castiglione dei Pepoli con la
predisposizione di una fermata nel piazzale antistante il Centro Ricerche, per
le corse compatibili con l’inizio e la fine dell’orario di servizio, nei due
sensi di percorrenza.
Questa fermata, già
esistente, era stata soppressa nel 2020, causando disagi ai lavoratori del
Brasimone che arrivavano dai comprensori montani di Vergato, Alto Reno e
Camugnano (circa 30), nonché ai lavoratori degli altri centri ENEA e agli
ospiti che avevano necessità di raggiungere il Centro.
Il ripristino della
fermata della linea 808 nel piazzale del Centro Ricerche, consente pertanto a
dipendenti, assegnisti, studenti e ospiti, di raggiungere il Brasimone tramite
il servizio pubblico. Rappresenta inoltre un’opportunità anche per gli studenti
degli Istituti superiori del territorio che scelgono di svolgere i percorsi
trasversali per l'orientamento (ex Alternanza scuola-lavoro) presso i
laboratori del Centro ENEA del Brasimone.
Il servizio è
finanziato dalla Città metropolitana nell'ambito del Piano Urbano
Integrato “Centro di Ricerca ENEA Brasimone: Per una maggiore attrattività
dell'Appennino” e verrà esteso successivamente, con analoghe modalità,
anche per le annualità 2025 e 2026. L’intervento si inserisce nell’ambito
della localizzazione presso il Centro Ricerche di un servizio dedicato
all’innovazione, alla sostenibilità e alla residenzialità nell'ambito di BIS
- Bologna Innovation Square, la piattaforma dell'innovazione dell’Ufficio
unico “Sviluppo economico, imprese, occupazione, Città metropolitana e Comune
di Bologna”, anche attraverso lo sviluppo di servizi specifici per
rispondere alle esigenze e alle vocazioni del territorio.
L’implementazione del servizio è stata resa possibile grazie alla collaborazione di SRM - Reti e Mobilità e Tper.
“Il nostro impegno sul
Centro Ricerche Brasimone è costante e va dagli investimenti per
l’accessibilità, la connettività e l’adeguamento degli spazi interni al rendere
il Centro attrattivo anche per investimenti privati e per attrarre nuovi
lavoratori che possano poi diventare anche nuovi abitanti dell’Appennino. -
sottolinea Maurizio Fabbri, consigliere metropolitano delegato alle
Politiche per l’Appennino bolognese - Il tema del trasporto pubblico locale era
una ferita ancora aperta e con questo investimento diamo una importante
risposta. A breve partiranno gli sportelli per accoglienza residenti, nuove
imprese e sostegno alle imprese per la conversione green”.
Dubbio si chiede: “ Potrebbero alleggerire i bilanci dei due
Comuni che pagano il servizio navetta da Porretta all'Ospedale, facendosene carico?”
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