sabato 13 ottobre 2018

Il Corno alle Scale ospita la 'giornata per lo promozione dell'Appennino' e la funivia di Monte Pizzo ?

Riportiamo l'invito a essere domani, domenica 14 ottobre, al Corno alle Scale per uan giornata a favore dello sviluppo dell'Appennino Tosco Emiliano. Fra i temi, quello del tracciamento di una nuova seggiovia con inizio dal punto di ristoro.



Nel frattempo abbiamo ricevuto una segnalazione da parte di una residente di Lizzano in Belvedere che solleva un tema relativo alla funivia di Monte Pizzo.
La signora rileva la pericolosità della struttura in disuso da lungo tempo e ha già segnalato con una lettera a 'Interparchi' la gravità, senza averne avuto risposta.

Questa la lettera inviata dalla signora a Interparchi :

Sono proprietaria, insieme a mio fratello, della prima casa attraversata dalla seggiovia Monte Pizzo a Lizzano in Belvedere, ormai in disuso da tanti anni e della quale, salvo errore, il vostro Ente è proprietario.
Già in un articolo del sito 'Notizie delle valli del Reno e del Settai dal titolo: L’ex seggiovia Monte Pizzo ha i giorni contati, si riferiva di una riunione tenuta a Marzabotto i primi di novembre del 2016 nella quale era stata presa la decisione di dismettere parte della seggiovia (in particolare la fune portante) per motivi di sicurezza.
Sono passati i giorni, i mesi e fra un po’ anche gli anni, ma la fune è sempre lì e i rischi per la sicurezza di chi abita sotto sono, col tempo, sempre maggiori.
Bisogna tenere in considerazione che la crescita incontrollata del bosco sotto le funi potrebbe causare uno scarrucolamento dei cavi (ipotesi sempre più possibile)
Allego tre fotografie nelle quali si evidenzia come il passaggio di cavi dell’energia elettrica sotto quelli della seggiovia, la crescita della vegetazione e lo stato dei piloni, siano effettive cause di rischio”.
Anna Casadei 

Non ho ottenuto alcuna risposta,” ci ha scritto la signora, “ forse ho sbagliato indirizzo, forse i fondi sono stati destinati ad altro o forse i motivi di sicurezza non interessano a nessuno.

Chiedo se ci sono notizie più aggiornate sulla questione ed eventualmente se posso avere qualche indirizzo mail a cui rivolgermi con qualche speranza di risposta”.

Se qualche lettore ha la possibilità di aiutare la signora , può utilizzare questo blog. 
 


Nessun commento: